Storie (positive) di ordinaria follia sui treni: così i viaggi di Letizia diventano un libro

“3NO, l’odissea del pendolare” è il racconto delle mille disavventure di chi è abituato a utilizzare i treni con una certa frequenza. E’ firmato dalla lissonese Letizia Arosio.
Immaginate 8 anni di treni, tutti i giorni, per andare a Milano. Per alcuni dei lettori non sarà difficile: almeno prima del lockdown, prendere i mezzi per spostarsi verso la grande città era uno dei gesti più naturali da compiere. Certo, una vita non facile, fatta di corse, caccia al posto a sedere, ritardi e qualche nervosismo. Ma esistono modi per guardare il bicchiere mezzo pieno. Uno lo ha trovato Letizia Arosio, 27 anni, residente a Lissone, pendolare prima per studio e ora per la sua professione. Le sue giornate sui mezzi pubblici sono diventate una raccolta di poesie, “3NO, l’odissea del pendolare”, in cui la giovane ha messo nero su bianco le esperienze quotidiane nel tragitto casa – capoluogo lombardo. Tutte unite da un unico filo conduttore: non arrabbiarsi mai, ma evidenziare con ironia il lato comico, il lato divertente di tutto ciò che accade attorno a noi.
“Mai dire mai, si realizza un piccolo sogno”
Un libro di poesie per vedere il lato positivo delle cose. E’ queste l’idea di Letizia Arosio, classe 1993, laureata in Ingegneria Matematica nel 2018 al Politecnico di Milano e autrice del libro “3NO, l’odissea del pendolare” , il racconto delle mille disavventure di chi è abituato a utilizzare i treni con una certa frequenza.
“Tutto è cominciato per caso – spiega l’autrice – in una mattina d’inverno mentre aspettavo il treno. L’ho mandata ad alcuni amici con whatsapp, hanno risposto con pollice su, è piaciuta, ha strappato un sorriso. Poi, le volte successive mi sono divertita a descrivere situazioni passate proprio insieme agli amici, alcuni dei quali sono anche citati nelle rime. Piano piano è diventata una raccolta e poi c’è stato chi ha suggerito di scriverne un libro. Trovato l’editore che ci ho creduto anche io”.
“Quando in famiglia ho ricevuto l’ultima spinta per la pubblicazione, ero molto restia a dare il mio consenso – continua Letizia. – Mi dicevo: sono ingegnere, ho un lavoro che mi soddisfa, perché dovrei raccontare di quando aspettavo il treno dalla parte sbagliata… che figura! Comunque è vero che non bisogna mai dire mai, ma questo per me è stato un divertissement e in un certo senso anche la realizzazione di un piccolo sogno, anche se la mia professione resta un’altra. Quando ero bambina, diciamo ai tempi delle elementari, alla classica domanda «cosa vuoi fare da grande?», rispondevo: «la scrittrice». Mi piaceva scrivere i temi e mi piaceva viaggiare con la fantasia; ricordo che avevo provato anche a scrivere delle storie, ma meglio lasciar perdere, sono rimaste su qualche vecchio hard-disk”.
Il libro “3NO, l’odissea del pendolare” (prezzo di copertina € 12,00 – 106 pg.) si può acquistare on line presso il sito dell’editore: www.etabeta-ps.com (entrando nella sezione “Libreria” e registrandosi con username e password), rivolgendosi alle migliori librerie on-line (amazon, mondadoristore, lafeltrinelli, ibs, libroco, libraccio, libreriauniversitaria, unilibro, hoepli, ebay, librerie.coop, giuntialpunto, abebooks, maremagnum, ubiklibri, eprice.it) oppure nei migliori negozi.