Brambilla (Apa Confartigianato): “Con il Covid si riscopre l’importanza del far parte di un’associazione”

Apa Confartigianato si sta muovendo anche con uno sguardo sul futuro. “Stiamo per creare una sorta di cooworking dedicato alle imprese giovanili.”
Forse questo è l’anno più buio di sempre per le imprese. Il Covid19, il lockdown, la crisi economica. Impossibile avere una visione sul futuro, difficile saper quali scelte fare nel presente. E proprio in questo lasso di tempo che molti imprenditori stanno riscoprendo l’importanza di appartenere ad una associazione di categoria. Ce lo ha detto Enrico Brmabilla, segretario della storica Apa Confartigianto di Monza e Brianza.
“Una dimostrazione concreta sono la richiesta di chiarimento che stiamo portando avanti con il Governo e le varie prefetture circa la possibilità, visto l’ultimo dpcm, di spostarsi da un comune all’altro nel caso si abbia bisogno di andare da un artigiano e la recente apertura dello sportello legalità in aiuto di chi è in sofferenza economica ed è finito o rischia di finire in mano a giri loschi.”
Non si esaurisce qui l’azione che Apa Confartigianato sta portando avanti in questo periodo. “La relazione che abbiamo con gli enti decisori, che sia lo Stato, la Regione o i comune, ci sta portando a costruire delle relazioni utili per le imprese che possono generare provvedimenti o bandi per risollevare il lavoro.” – Enrico Brambilla aggiunge anche: “Sono molte le imprese, circa 200-300 al giorno, che chiamano i nostri uffici per chiedere chiarimenti circa i nuovi Dpcm, i protocolli di sicurezza e quant’altro. Stiamo anche lavorando per agevolare opportunità e commesse. Quello di cui oggi c’è più bisogno è di lavoro.”
Apa Confartigianato si sta muovendo anche con uno sguardo sul futuro. “Stiamo per creare una sorta di cooworking dedicato alle imprese giovanili, un luogo sicuro e a costo quasi zero dove posso stare fino ai primi due anni di attività. Le postazioni saranno qui in viale Stucchi, dove c’è la nostra sede.”