Zona Rossa, a Bellusco, Cavenago, Mezzago e Ornago due versioni (opposte) sulle regole

12 novembre 2020 | 18:23
Share0
Zona Rossa, a Bellusco, Cavenago, Mezzago e Ornago due versioni (opposte) sulle regole

Nei 4 comuni della Brianza est circolano da giorni 2 documenti ufficiali in contraddizione sulle indicazioni da seguire per gli spostamenti.

E’ zona rossa ma anche confusa nei comuni di Bellusco, Cavenago Brianza, Mezzago e Ornago sulle limitazioni da dover rispettare negli spostamenti. Perché da alcuni giorni circolano due versioni diverse del comunicato ufficiale diffuso il 6 novembre dai 4 comuni della Brianza est, che hanno associato le proprie Polizie locali in un unico comando, sui chiarimenti dati ai cittadini per rispettare la zona rossa. In particolare i due comunicati esistenti, identici nell’intestazione con i simboli dei 4 comuni, nella forma e nella maggior parte del testo, danno due indicazioni opposte rispetto alla possibilità di spostarsi in un altro comune per recarsi dal parrucchiere o anche al supermercato.

In una versione, si risponde “, solo nei comuni confinanti”, quindi permettendo gli spostamenti – per esempio – per andare tagliarsi i capelli nel paese vicino, mentre nell’altra versione la risposta è “No”, ad eccezione solo dei casi in cui non esista all’interno del proprio comune il parrucchiere – e non è il caso di nessuno dei 4 comuni interessati – oppure in nessun negozio del proprio comune sia disponibile un prodotto di prima necessità di cui si ha urgenza.

E’ una situazione che ha creato confusione e soprattutto ha portato alcuni esercizi commerciali a usare la versione che faceva più comodo, come nel caso di una parrucchiera che negli ultimi giorni ha fatto girare online e alle sue clienti il documento che diceva “sì” agli spostamenti per andare dal parrucchiere, invitando quindi ad andare da lei per la messa in piega anche se residenti nei comuni vicini.

Peccato solo che la versione più permissiva delle due, e quindi quella più apprezzata dai commercianti locali, non è quella più aggiornata e aderente alla linee di interpretazione del Dpcm del 3 novembre che istituisce la zona rossa in Lombardia diffuse dalla Prefettura di Monza a tutti i comuni della Brianza. Il documento con il “No” è quello ora pubblicato sui siti internet e pagine facebook ufficiali dei 4 comuni, senza però che nessuno specifichi che aggiorna e sostituisce la versione con il “Sì”.

E’ di mercoledì sera una nota di chiarimento congiunta dei sindaci del comando associato di Polizia locale Brianza Est Bellusco, Cavenago Brianza, Mezzago, Ornago: “Con le linee guida pubblicate dai sindaci del comando associato Brianza Est il 06/11/2020, elaborate nell’attesa delle delucidazioni del Dcpm 03/11/2020, si era cercato di dare un declinazione applicando con buonsenso e ragionevolezza la normativa vigente sulla base di un criterio di contiguità territoriale, in particolar modo in riferimento agli spostamenti intercomunali per usufruire dei servizi attivi (esercizi commerciali e servizi alla persona) e alla capacità di soddisfazione delle esigenze di spesa alimentare della cittadinanza. Avendo avuto ora una diversa interpretazione da parte della nostra Prefettura abbiamo provveduto ad aggiornare la comunicazione”.