Controlli anti Covid e nelle aziende che trattano rifiuti: 6 verbali e sanzioni da migliaia di euro

20 novembre 2020 | 00:04
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Controlli anti Covid e nelle aziende che trattano rifiuti: 6 verbali e sanzioni da migliaia di euro

Presidente Santambrogio: “L’attività di sorveglianza e indagine è molto importante in questa fase di emergenza sanitaria, che sta indebolendo il nostro contesto produttivo e che può aprire la strada ad attività irregolari”.

Proseguono i controlli della Polizia Provinciale, in collaborazione con la Questura di Monza, al fine di garantire un presidio di legalità e sicurezza su tutto il territorio di Monza e Brianza. Numerose le azioni messe in campo, in particolare l‘operazione Villasanta ha permesso di scoprire alcune aziende, che si occupano di rifiuti, non in regola. Elevate sanzioni per diverse migliaia di euro.

Il bollettino dei controlli anti Covid 

Continua la collaborazione con la Questura di Monza per le attività di controllo finalizzate al contenimento della diffusione del  COVID-19. Dal 1° al 18 novembre, sono state controllate 154 persone, nonché 143 attività ed esercizi commerciali con l’obiettivo di contrastare gli assembramenti. Sono stati elevati in totale 6 verbali Amministrativi. E’ stato effettuato infine un appostamento fisso nella rampa di accesso della MI-Meda per un totale di 64 ore. Le pattuglie utilizzate sono state 26.

Operazione Villasanta

La Polizia Provinciale, con soli 16 agenti operativi, ha inoltre messo a punto l’operazione “Villasanta”. Si tratta di un’attività di controllo, partita a inizio mese, presso le numerose aziende che trattano rifiuti in Brianza, nell’ambito del NOA, il Nucleo Operativo Ambiente insediatosi presso la Prefettura di Monza e Brianza, che coinvolge la Polizia Provinciale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali.

I controlli congiunti hanno già consentito di verificare che alcune aziende non erano in regola con la normativa e i titolari sono stati denunciati e sanzionati con multe per migliaia di euro come previsto dalla normativa di settore.

In particolare su quattro aziende controllate una è stata sanzionata con 10.000 euro di multa, per una è stata inoltrata denuncia penale alla Procura della repubblica per violazione all’autorizzazione, mentre le altre due sono risultate in regola.

L’importanza dei controlli in piena pandemia

“Siamo molto orgogliosi dei nostri agenti di Polizia Provinciale che hanno dato un supporto importante alle indagini nel corso dell’operazione Villasanta, che si è conclusa nei giorni scorsi con il sequestro di un impianto abusivo di rifiuti in un terreno di oltre 10 mila metri, collaborando con i Carabinieri forestali di Carate Brianza. L’attività di sorveglianza e indagine è molto importante in questa fase di emergenza sanitaria, che sta indebolendo il nostro contesto produttivo e che può aprire la strada ad attività irregolari, magari solo per il bisogno di guadagnare qualcosa in più. I rifiuti sono il settore più appetibile per lo sviluppo di attività illecite: non bisogna abbassare la guardia”, commentano il Presidente Luca Santambrogio e il consigliere delegato Andrea Villa.

“Questa è una delle tante operazioni a presidio del territorio che vengono portate avanti dal Comandante Flavio Zanardo e da tutti i suoi agenti: un lavoro costante che non si è fermato con l’emergenza sanitaria e dimostra l’impegno e il ruolo attivo della Provincia a tutela dell’ambiente e della legalità”.