Hotspot Covid, parte oggi l’attività in Brianza. Dove e come funzionano?

2 novembre 2020 | 11:01
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Hotspot Covid, parte oggi l’attività  in Brianza. Dove e come funzionano?

Fra i primi a partire in Lombardia sono gli hotspot dell’Asst di Monza. I primi due ad aprire, lunedì 2 novembre, saranno situati all’interno dell’hotspot di via San Giuseppe a Varedo.

Fra i primi a partire in Lombardia sono gli hotspot dell’Asst di Monza. Sono previsti 6 ambulatori in 3 hotspot distinti: i primi due ad aprire, lunedì 2 novembre, saranno situati all’interno dell’hotspot di via San Giuseppe a Varedo con orario 8.30-12.30 e 13-15.30. Nelle prossime settimane saranno quindi attivati gli hotspot di Limbiate e di Monza.

“Sin dalla ricostituzione della mia unità di crisi a fine agosto – sottolinea il direttore generale della Asst Monza, Mario Alparone – ero convinto che la strategia giusta per la seconda ondata fosse associare un argine territoriale alla gestione ospedaliera. Per questo ho chiesto ai nostri specialisti di predisporre un percorso di valutazione clinica. Questo per poter aiutare i Medici di medici generale a individuare con semplicità quando il caso sospetto sia da inviare in pronto soccorso. E quando, invece, si può gestire a domicilio o nei nostri centri territoriali. Lo abbiamo proposto al nostro Ordine dei medici. Che ha accolto con grande favore l’iniziativa. Apriremo fino a 6 centri territoriali dove specialisti e medici di medicina territoriale collaboreranno insieme”.

Ma come funzionano? La definizione e il funzionamento degli hotspot territoriali rispondono ad un duplice obiettivo: integrare le prestazioni della medicina territoriale con quelle specialistico-ospedaliere offrendo così ai medici di medicina generale un punto di riferimento di prossimità verso cui indirizzare i pazienti che necessitano di un accertamento della patologia da coronavirus.

“Il paziente inviato all’hotspot (con prenotazione effettuata esclusivamente del medico di base) – commenta l’assessore Giulio Gallera – viene sottoposto all’attività diagnostica per SARS-Cov2a con visita specialistica adeguata e supportata con apparecchiature per ecografie e RX Torace. Lo stesso potrà, quindi, essere inviato a casa in tele-monitoraggio oppure, se necessario, direttamente al ricovero in reparto saltando quindi il passaggio in pronto soccorso. Si tratta quindi di una risposta efficace, rapida e tempestiva. E che pone la persona al centro del percorso di diagnosi, cura e assistenza, nell’ambito di una proficua e virtuosa collaborazione fra ospedale e territorio”.

Nella struttura di Varedo aperta oggi, sarà possibile eseguire la diagnostica per Sars-Cov2 (rilevazione dei parametri vitali con saturimetria, ecofast del torace e visita specialistica).  Tra le figure professionali coinvolte, nove medici di medicina generale operanti sul territorio del comune di Varedo, centrali nel ruolo di gestione dei pazienti; specialisti della Asst di Monza per l’inquadramento dei pazienti inviati dai medici di medicina generale; infermieri di comunità per la presa in carico dei pazienti sia negli ‘hotspot’ che in casi particolari a domicilio.
Il telemonitoraggio dei pazienti è previsto sulle 24 ore in assenza di ricovero. Dopo i primi due ambulatori aperti oggi a Varedo, nelle prossime settimane saranno attivati altre strutture simili a Limbiate (Mb) e a Monza.