Rubato un escavatore da 100mila euro: intercettato in un tir

Rubato un escavatore del valore di 100mila euro da un cantiere lungo la Valassina e trasportato in direzione Milano su un autoarticolato. Grazie a una tempestiva segnalazione arrivata alla Polizia Stradale di Monza e Brianza, gli agenti sono potuti intervenire tempestivamente, individuare il camion con la refurtiva e recuperare il mezzo. I fatti si sono consumati nella serata di martedì 10 novembre.

La pattuglia, appresa la notizia che il mezzo era stata caricato su un autoarticolato e si stava allontanando in direzione Milano lungo la SS36, si è subito diretta in Valassina. Una volta giunti nei pressi del Km 16, nel territorio del Comune di Lissone, hanno intercettato un veicolo corrispondente alla descrizione. A quel punto, con le cautele e le opportune operazioni di sicurezza, hanno intimato l’alt al veicolo.

Il conducente del mezzo pesante, mentre stava accostando lungo la corsia di emergenza, prima dell’arresto completo del veicolo, improvvisamente è sceso, incurante del traffico e della propria sicurezza, ha attraversato entrambe le carreggiate della SS36, scavalcando il new jersey di separazione delle stesse, per poi dileguarsi al di fuori della sede stradale facendo perdere le proprie tracce nel buio.

Il tir fermato è risultato di nazionalità albanese, all’interno del semirimorchio era nascosto un escavatore cingolato. Dalle prime immediate indagini è emerso che il grosso mezzo d’opera era stato rubato proprio pochi instanti prima all’interno di un cantiere stradale posto lungo la Valassina. Contattato il legittimo proprietario, l’escavatore è stato prontamente restituito.

In corso ulteriori indagini sul mezzo straniero utilizzato per il trasporto, nonché sugli oggetti e documenti rinvenuti all’interno dello stesso, al fine di risalire agli autori del furto.