Bassi Immobiliare da vent’anni serietà, modernità e professionalità

1 dicembre 2020 | 11:22
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Bassi Immobiliare da vent’anni serietà, modernità e professionalità

Bassi: “La mia soddisfazione è vedere ancora oggi tornare i nostri clienti storici, che quando devono intraprendere un’operazione immobiliare, sanno che su di noi possono contare.”

La forza della squadra. Oggi la Bassi Immobiliare festeggia due decadi di attività. Un bel traguardo fatto di  soddisfazioni e di lavoro. Abbiamo intervistato Attilio Bassi, il fondatore dell’agenzia.

“Abbiamo superato gli anni della crisi e oggi siamo orgogliosi di festeggiare questo traguardo – esordisce Attilio Bassi, che aggiunge – la mia soddisfazione è vedere ancora oggi tornare i nostri clienti storici, che quando devono intraprendere un’operazione immobiliare, sanno che su di noi possono non solo contare, ma ottenere un lavoro di alto livello.”

“Credo che ci siamo conquistati il nostro posto nel mercato grazie alla nostra fama di persone serie e professionali. Nella mia squadra ognuno ha una competenza specifica che lo fa emergere: c’è chi si occupa delle locazioni, chi delle operazioni commerciali e industriali, chi della vendita ai privati e chi dello sviluppo del cantiere.”

Vent’anni vogliono dire sì esperienza, ma anche modernità. L’agenzia Bassi Immobiliare non si è mai accontentata: “Chi si siede sugli allori è spacciato soprattutto in un settore come il nostro. Negli ultimi cinque anni ci sono stati più cambiamenti che negli ultimi trenta. Oggi l’acquisto non può prescindere dalla correttezza e trasparenza delle informazioni. La documentazione deve essere perfetta, altrimenti si rischia che salti il rogito. Ecco l’importanza di affidarsi ad un intermediario serio e preparato come noi”.

Il mondo del settore immobiliare è cambiato e continua a cambiare. “Vent’anni fa potevi fare a meno di avere un sito internet, oggi non si può non averlo, così come la presenza sui social. Ma noi non ci siamo fermati qui: realizziamo virtual tour, video coi droni e quanto altro serva ad avvicinare l’acquirente.”
Eppure tutto ciò non basta. “La visita dell’immobile è ciò che di fatto fa scattare la decisione, l’innamoramento, per così dire.. E questo vale oggi come vent’anni fa”.

*redazionale