Corruzione: ai domiciliari l’ex Comandante della Polizia stradale di Seregno. Coinvolti agenti e imprenditori

16 dicembre 2020 | 16:10
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Corruzione: ai domiciliari l’ex Comandante della Polizia stradale di Seregno. Coinvolti agenti e imprenditori

Gli inquirenti hanno scoperto una serie di illeciti a carico degli agenti e di 4 imprenditori brianzoli attivi nel settore edile e della lavorazione e trasporto di materiali estrattivi.

8 misure cautelari di cui 2 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Questi i numeri dell’operazione condotta questa mattina, mercoledì 16 dicembre, dal personale della Squadra di polizia giudiziaria del Compartimento polizia stradale di Milano. Tra le 8 custodie cautelari spicca anche quella dell’exComandante della polizia stradale di Seregno, Gabriele Fersini, attualmente ai domiciliari.
Nell’ambito delle investigazioni, gli inquirenti hanno scoperto una serie di illeciti a carico di Fersini e di 4 imprenditori brianzoli attivi nel settore edile e della lavorazione e trasporto di materiali estrattivi, al fine di eliminare o comunque ridurre nettamente il rischio di sanzioni amministrative nei confronti di questi ultimi. In cambio, Fersini riceveva delle somme in denaro sotto l’apparente forma di “sponsorizzazioni” dell’attività sportiva del figlio.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata chiesta dai pm Salvatore Bellomo e Michela Versini e firmata dalla GIP monzese Pierangela Renda.

Le indagini hanno portato all’arresto anche di altri due membri della ora soppressa polizia stradale di Seregno che, collaborando illecitamente con un’avvocata del foro di Milano, le procacciavano soggetti intenzionati a proporre ricorso alle sanzioni elevate dal loro stesso ufficio, in particolare per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, predisponendo anche le relative impugnazioni. Il tutto approfittando delle informazioni contenute nel database del Ministero dell’Interno. I due ricevevano poi dalla legale una parte della parcella da lei guadagnata.

Perquisizioni sono state eseguite a carico degli indagati e anche di un ulteriore soggetto connesso all’attività agonistica del figlio dell’ex comandante.