Monza, Ospedale San Gerardo: importante donazione per il reparto di pneumologia

2 dicembre 2020 | 00:00
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Monza, Ospedale San Gerardo: importante donazione per il reparto di pneumologia

Donazione della Stanley Black & Decker a favore dell’Associazione “Un Respiro di Speranza Lombardia”.

Donazione importante all’Ospedale San Gerardo di Monza: l’Associazione “Un Respiro di Speranza Lombardia” da anni sul campo e che si occupa della divulgazione, del sostegno e di raccolta fondi per l’ideazione di eventi legati alla IPF, la fibrosi polmonare idiopatica, con la collaborazione di Stanley Black e Decker, doneranno al reparto di Pneumologia del San Gerardo una cabina pletismografica completa di diffusione Vyntus Body PC con SeS e un gestionale software.

Da sempre attenta alle problematiche sociali e ai temi inerenti la sostenibilità ambientale, Stanley Black & Decker, la cui sede italiana è a Vimercate (MB), è stata tra le prime aziende che, allo scoppiare della pandemia in Italia, si è strutturata da subito per consentire ai suoi dipendenti di lavorare in totale sicurezza avendo come priorità la loro salute e ha pensato subito anche di aiutare il territorio.

“L’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Coronavirus ci ha colpito profondamente generando un senso di solidarietà per il territorio dove Stanley Black & Decker ha la sua sede italiana e a cui è profondamente legata. Non a caso abbiamo scelto una struttura di prestigio come il San Gerardo di Monza, un ospedale all’avanguardia, a cui va tutto il nostro sostegno – commenta Alberto Casati Vice President – GM SEMEA Southern Europe – Middle East – Turkey – Africa  Stanley Black & Decker, Inc – La nostra azienda è da tempo impegnata nell’offrire il suo contributo alla comunità attraverso progetti nazionali e locali operando in maniera sostenibile al progresso economico e sociale. La responsabilità sociale d’impresa è infatti parte integrante della nostra strategia aziendale. Seguendo questo approccio abbiamo attivato un programma di sponsorizzazioni e di donazioni pari a 10M$ a livello mondiale, puntando ad obiettivi ambiziosi e allineando il nostro lavoro con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite 2030″.

“Donare una cabina pletismografica all’Ospedale San Gerardo – sottolinea Roberto Adamo, presidente dell’Associazione “Un Respiro di Speranza Lombardia” – vuol dire dare la possibilità a molti più pazienti affetti da patologie polmonari croniche, rare o conseguenti al Covid-19, di effettuare un esame complementare alla spirometria, per valutare la capacità respiratoria del paziente e il volume di aria presente nei polmoni, in modo da poter effettuare diagnosi più accurate per stabilire un percorso terapeutico mirato, utile quindi non solo ai pazienti colpiti da Ipf ma in questo momento storico anche per tutti i pazienti che sono stati colpiti da Covid-19″.

Inoltre il reparto verrà dotato di sistema gestionale software, il cui sistema operativo innovativo, permetterà a professionisti e tecnici di reparto accessi personalizzati a esami e referti sia dalle postazioni presenti nella struttura ospedaliera, sia da remoto senza interferire con le attività di diagnostica.

Una donazione pensata, anche per ringraziare tutto lo staff di Pneumologia, il prof. Alberto Pesci, il prof. Fabrizio Luppi, tutti i medici, gli infermieri e il personale di reparto che da sempre sono al fianco dei pazienti e sono impegnati a fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso, e nonostante ciò non mancano mai di essere al nostro fianco perché hanno a cura non solo la salute dei pazienti ma anche il fattore emotivo, che gioca un ruolo fondamentale nella cura della salute di tutti.

Un ringraziamento doveroso va al Direttore Generale della ASST di Monza, dott. Mario Alparone, da sempre al fianco delle Associazioni di Volontariato come la nostra.

“Sono grato al presidente Roberto Adamo e a tutta l’Associazione “Un Respiro di Speranza Lombardia” al nostro fianco per supportare il reparto di Pneumologia – sottolinea il dott. Alparone -. La vicinanza del presidente, della sua associazione e di tutti quanti hanno contribuito con donazioni di apparecchiature e di fondi in questi mesi è stata straordinaria sia sotto il profilo della rilevanza della donazione ma anche per quello umano. Questi nuovi strumenti andranno ora a beneficio dei nostri utenti per diagnosi sempre più accurate in un momento di assoluta necessità”.