Quadro del 1600 sequestrato dai Carabinieri di Monza: 49enne denunciato

L’uomo è ora indagato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo per il reato di Uscita o esportazione illecita, previsto dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
E’ stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza in collaborazione con la Sezione Operativa Territoriale doganale di Orio al Serio (BG), un dipinto a olio su tela raffigurante la “Morte di San Giuseppe”, attribuito alla bottega di Luca Giordano (1634-1705) o verosimilmente all’artista stesso. Il quadro, delle dimensioni di 145×195 cm, è stato recuperato negli spazi doganali dell’aeroporto internazionale bergamasco Caravaggio.
L’8 ottobre 2020, l’opera è giunta nello scalo orobico con una spedizione proveniente da New York. L’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane di Bergamo, in virtù della riconosciuta competenza nel settore dei beni culturali e nell’ambito della consueta collaborazione, ha coinvolto lo speciale Nucleo monzese competente sul territorio lombardo.
Le prime indagini svolte dai militari brianzoli hanno consentito di appurare che il bene era stato illecitamente esportato in epoca imprecisata dal proprietario, un 49enne romano, senza la prescritta autorizzazione dell’Ufficio Esportazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
L’uomo è ora indagato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo per il delitto di Uscita o esportazione illecita, previsto dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.