Qualità della vita 2020: Monza al 15° posto della classifica nazionale

La città di Teodonlinda, registra comunque un ottimo piazzamento, aggiudicandosi il Gruppo 1 che prevede l’elenco delle città in cui la qualità della vita è buona.
Nella classifica annuale della qualità della vita di ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla ventiduesima edizione, Monza scende di tre posizioni, passando dalla 12esima alla 15esima (con un punteggio di 729,18).
La città di Teodonlinda, registra comunque un ottimo piazzamento, aggiudicandosi il Gruppo 1 che prevede l’elenco delle città in cui la qualità della vita è buona.
Le altre città lombarde presenti nel report sono Varese (16esimo posto), Como (17), Brescia (21,) Mantova (23), Lecco (26), Sondrio (28), Milano (45), Bergamo (40), Cremona (74), Lodi (80).
Sul gradino più alto del podio nazionale si trova Pordenone mentre Foggia è all’ultimo posto.
“Non manca l’effetto Covid. Le province più colpite dalla prima ondata della pandemia sono infatti quelle che perdono più posizioni in classifica generale. Bergamo scende dal 26esimo posto dell’anno scorso al 40esimo di quest’anno. Lodi indietreggia di 37 posizioni, Milano di 16, Piacenza di 41, Cremona addirittura di 46.
La metodologia utilizzata nella ricerca sembra essere stata in grado di cogliere immediatamente almeno gli effetti diretti della pandemia. Ovvio che non si possono ancora rilevare tutti gli effetti indiretti, come ad esempio quelli su reddito, che saranno fotografati dalle statistiche ufficiali solo tra qualche anno.
La ricerca quest’anno ha potuto monitorare con precisione gli effetti della diffusione del virus e dei conseguenti lockdown grazie anche all’inserimento di nuovi indicatori che, elaborano i recentissimi dati Istat, resi disponibili il 12 ottobre, sul numero dei decessi nei primi otto mesi dell’anno, comune per comune”.