Seregno, terminate le dosi di vaccino antinfluenzale. La rabbia del sindaco
7 dicembre 2020 | 16:46

Al momento – in attesa del terzo lotto di forniture, destinato ai bambini piccoli e alle persone tra i 60 e i 64 anni – il Comune non è in grado di dire se e quando arriveranno le dosi mancanti.
La campagna di vaccinazioni antinfluenzali a Seregno è stata bruscamente interrotta. La causa? Sono finite le dosi a disposizione. A darne comunicazione il sindaco Alberto Rossi che, tra rammarico e rabbia, auspica che le somministrazioni possano riprendere al più presto.
“Purtroppo questa settimana la Sala Gandini è stata occupata soltanto da due medici per le vaccinazioni, mentre gli altri, diversamente da quanto in programma, non hanno potuto proseguire, avendo terminato le dosi. Non posso che esprimere il mio rammarico – e la mia rabbia – per l’ennesimo stop alla campagna regionale di vaccinazioni antinfluenzali. La seconda fase di vaccinazioni, già partita con forte ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti (il 23 novembre, anziché il 19 ottobre), si è dovuta fermare. Perché? Perché mancano i vaccini. Mi risulta infatti che la maggioranza dei medici non è riuscita ad ottenere dosi a sufficienza per tutti i pazienti destinati ad essere vaccinati con questa seconda fornitura, che sono prevalentemente gli over 65″ spiega Rossi.
Al momento – in attesa del terzo lotto di forniture, destinato ai bambini piccoli e alle persone tra i 60 e i 64 anni – il Comune non è in grado di dire se e quando arriveranno le dosi mancanti del secondo lotto. “Pare, oltretutto che sia anche molto difficile trovare vaccini presso le strutture private, e quasi impossibile nelle farmacie”.
Il primo cittadino cercherà di vederci chiaro per poter così fornire ulteriori aggiornamenti.