Cesano Maderno: rapina con coltello in stazione, donna ferita

Dai successivi accertamenti il 30enne è risultato essere clandestino già dal 2018, senza fissa dimora e privo di documenti di identità.
Violenta aggressione con rapina, nella tarda serata di lunedì, oltre l’orario del copri fuoco, sulla banchina della stazione ferroviaria di Cesano Maderno. Un cittadino tunisino 30 enne ha aggredito e rapinato una donna di 28 anni, che era in attesa dell’arrivo del treno, dopo una giornata di lavoro nel pub dove è impiegata.
L’uomo si è dapprima avvicinato alla donna minacciandola con un coltello, dopodiché ha iniziato a colpirla in pieno volto, provocandole delle profonde ferite. Durante l’aggressione si è impossessato di uno smartphone, diverse banconote per un valore complessivo di 100 euro e vari documenti tra cui una tessera ferroviaria. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione di una cittadina residente nella zona che dalla finestra di casa ha assistito al violento pestaggio e subito ha chiamato il 112.
L’immediato intervento da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Desio e della Tenenza di Cesano Maderno ha scongiurato il peggio. I carabinieri infatti, giunti sul posto, hanno messo in sicurezza la donna e dopo un lungo inseguimento, durato diverse decine di metri lungo i binari, hanno raggiunto e bloccato il rapinatore. L’uomo ha cercato in tutti i modi di tenere lontano i militari lanciando contro di loro i sassi che raccoglieva lungo la linea ferroviaria, ma alla fine non è riuscito a fuggire.
Dai successivi accertamenti il 30enne è risultato essere clandestino già dal 2018, senza fissa dimora e privo di documenti di identità.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato rinchiuso in carcere a Monza con l’accusa di rapina aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La vittima invece, a cui poi i militari dell’Arma hanno restituito quanto le era stato sottratto, è stata trasportata in codice giallo presso l’ospedale di Desio.