Concorezzo, il comune perde all’asta la caserma dei Carabinieri

21 gennaio 2021 | 13:38
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Concorezzo, il comune perde all’asta la caserma dei Carabinieri

Clamorosa la notizia di pochi minuti fa giunta da Concorezzo. Il Comune ha perso all’asta l’immobile che ospita la Caserma dei Carabinieri.

Clamorosa la notizia di pochi minuti fa giunta da Concorezzo. Il Comune ha perso all’asta l’immobile che ospita la Caserma dei Carabinieri.
L’asta, tenutasi alle 10:30 in modalità on-line, ha visto 3 partecipanti, incluso il Comune di Concorezzo. Base d’asta 865.000,00€. Quest’ultimo ha effettuato i rilanci concordati saturando la disponibilità economica concordata.
L’aggiudicatario (identità ancora anonima fino al completamento della procedura) ha chiuso l’asta con la cifra di 1.000.000,00€ dopo 8 rilanci.
“Adesso sono in corso le procedure di verifica e si è in attesa del decreto di trasferimento che dovrebbe confermare o meno l’acquisto. Una volta completata la procedura, in caso di conferma l’Amministrazione Comunale incontrerà il nuovo proprietario. Se la procedura non dovesse finalizzarsi, il Comune di Concorezzo conferma la volentà di procedere all’acquisto” questo è quanto si legge nella nota stampa ufficiale dell’Amministrazione.
La notizia sta generando parecchio scalpore in quanto ci si interroga sul futuro dell’Arma nella cittadina brianzola. “Oggi l’Amministrazione ha perso l’asta per l’immobile della Caserma. Cosa vuol dire? Concorezzo potrebbe perdere i Carabinieri. Lo abbiamo già detto chiaramente: sarebbe un fatto gravissimo. Mantenere questo importante presidio a Concorezzo è il minimo che ci si aspetta dal Sindaco e dalla Giunta. Abbiamo già comunicato all’Amministrazione la nostra piena disponibilità a supportare i passi dei prossimi giorni, anche a fronte del fallimento politico e amministrativo delle ultime ore” queste le parole del Gruppo La Rondine.
Lo scorso 11 gennaio la vicenda era giunta anche sul tavolo del Ministero dell’Interno. Ad impegnarsi in prima persona per mantenere i Carabinieri in città, è stato il deputato Massimiliano Capitanio (Lega), presentando alla Camera un’interrogazione urgente al ministro Lamorgese.
La città potrebbe non perdere comunque il presidio dei Carabinieri laddove il Comune trovasse un accordo con la nuova proprietà a fronte di un canone d’affitto.