Smarter Italy, Concorezzo borgo del futuro: sarà un laboratorio di innovazione

Concorezzo borgo del futuro. E’ una giornata storica per la cittadina brianzola che oggi ha presentato ufficialmente il programma di Smarter Italy.
Concorezzo borgo del futuro. E’ una giornata storica per la cittadina brianzola che oggi ha presentato ufficialmente il programma di Smarter Italy. Una iniziativa promossa dal Ministero dello Sviluppo economico (Mise), dal Ministero dell’Università e della ricerca (Mur) e dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione. L’obiettivo è di migliorare la vita della comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione di soluzioni tecnologiche emergenti. Gli ambiti saranno quello della mobilità, ambiente, benessere della persona e beni culturali.
Il programma si basa sullo strumento degli “appalti innovativi” con i quali, a differenza degli appalti tradizionali, lo Stato non acquista prodotti o servizi standardizzati già disponibili sul mercato, ma stimola operatori e imprese a creare soluzioni basate su tecnologie emergenti per rispondere concretamente ai fabbisogni di servizi espressi dalle realtà territoriali. Una sfida complessa che porterà benefici ai cittadini, spingerà il contesto imprenditoriale ad innovarsi e genererà un impatto rilevante sull’efficienza della Pubblica amministrazione.
La dotazione finanziaria per la realizzazione di Smarter Italy è di oltre 90 milioni di euro, che comprende la quota iniziale di 50 milioni di euro messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico e le ulteriori risorse provenienti dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Concorezzo parteciperà a questo programma che esprimerà fabbisogni da soddisfare attraverso servizi innovativi, diventando laboratorio di sperimentazione di tecnologie emergenti.
“Si apre una pagina storica per il Comune di Concorezzo, unico borgo selezionato in tutta la Lombardia (13 in tutta Italia) come sede di una sperimentazione di 2 anni che riguarderà la mobilità smart e sostenibile, la valorizzazione dei beni culturali, benessere sociale e delle persone e protezione dell’ambiente. In tutto ciò ringrazio sentitamente le associazioni del territorio che parteciperanno attivamente a questo processo e che hanno messo a disposizione migliaia di ore di lavoro dei propri volontari” ha dichiarato il sindaco Mauro Capitanio.
Le prime Aree di intervento del programma sono: Smart Mobility (ad oggetto il miglioramento sostanziale dei servizi per la mobilità di persone e cose nelle aree urbane); Valorizzazione dei beni culturali– Cultural Heritage (ad oggetto la valorizzazione economica e turistica delle aree di rilevanza storica e artistica); Benessere sociale e delle persone – Wellbeing (ad oggetto il miglioramento dello stato psico-fisico dei cittadini); Protezione dell’ambiente.
“Un plauso al comune di Concorezzo per l’importante risultato raggiunto. E’ un esempio della Brianza laboriosa e della sua capacità di guardare avanti – ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana – La recente pandemia ha accelerato questo aspetto e ha comunque contribuito a dimostrare, nonostante la sua tragicità, come si debba avere una visione diversa della vita di tutti giorni, ad esempio la pratica della smart working. Il futuro della Lombardia è di guardare ad una grande unica “smart land” che abbia in tutte le aree le stesse condizioni di sviluppo. Come Regione siamo dunque orgogliosi di avere un’amministrazione locale come Concorezzo che abbia impiegato gran parte delle sue forze per questo nuovo progetto”.