Vimercate va veloce con le vaccinazioni, anche se non ha ricevuto tutte le siringhe necessarie

6 gennaio 2021 | 09:29
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Vimercate va veloce con le vaccinazioni, anche se non ha ricevuto tutte le siringhe necessarie

Avviato il piano vaccinazioni dell’Asst Brianza in grado di fare 640 iniezioni al giorno: entro fine gennaio si raggiungeranno le Rsa

Vimercate è partita con passo spedito nelle vaccinazioni, ne sta facendo da sola il 9% di tutte quelle che giornalmente vengono eseguite in Lombardia e, nonostante non abbia ricevuto tutte le dotazioni di siringhe previste, ha pronto il suo piano per non fermarsi mai e proseguire 7 giorni su 7 con le iniezioni. Se a livello regionale si ripetono le critiche per il ritmo rallentato con cui proseguono le vaccinazioni, non è invece il caso dell’Asst Brianza, l’azienda sanitaria vimercatese che si è appena allargata ricevendo da Monza la gestione anche dell’ospedale di Desio, dove da lunedì 4 gennaio è entrata a regime l’organizzazione delle vaccinazioni e solo nel primo giorno ne sono state eseguite 583, il 9% delle 6.400 eseguite complessivamente quel giorno nell’intero territorio regionale.

L’Asst Brianza, dopo la prima vaccinazione simbolica del 27 dicembre, ha impiegato alcuni giorni per conoscere e fare test sulla procedura di preparazione e somministrazione del vaccino Pfizer BioNTech perché – spiegano dall’ospedale di Vimercate – non si tratta di un procedimento semplice. Non è come fare una puntura e via, ma bisogna seguire un protocollo che dal congelatore a -70 gradi in cui sono conservate le fiale, porta a preparare le dosi usando strumenti specifici tra cui delle particolari siringhe, che non sono le stesse con cui verrà fatta l’iniezione, e quindi si passa alla successiva fase di somministrazione.

Il congelatore dell’ospedale di Vimercate dove conservare i vaccini a -70 gradi

Nel corso dei test è stato ottimizzato il procedimento e sono stati vaccinati per prova 24 operatori sanitari, oltre ad essere stata superata l’imprevisto della mancanza di tutte le siringhe necessarie: nel materiale mandato a Vimercate dal programma nazionale per le vaccinazioni c’era infatti il tipo di siringhe da usare per il dosaggio, ma mancavano quelle necessarie per la somministrazione. In attesa dell’arrivo delle siringhe giuste, l’Asst Brianza ha iniziato ad usare le sue scorte e comunque dal 4 gennaio ha avviato il suo piano di vaccinazione che è  organizzato nelle 3 sedi ospedaliere di Vimercate, Carate e Desio per fare fino 640 iniezioni al giorno, con turni di 8 ore al giorno, 7 giorni su 7.

La prima fase delle vaccinazioni riguarda 5.460 persone, ovvero il numero di tutti coloro che a vario titolo lavorano nelle strutture ospedaliere dell’Asst Brianza, quindi oltre 4.000 dipendenti tra personale sanitario e amministrativo, a cui si aggiungono quasi 1.500 altri lavoratori e tecnici di imprese che svolgono servizi negli ospedali. Si proseguirà subito dopo con altri soggetti con priorità, quindi i medici di famiglia e i pediatri del territorio, il personale dell’Ats, gli operatori del soccorso dei vari enti e associazioni attive nel vimercatese.

E poi si passerà alle Rsa. Secondo il ritmo con cui è organizzato il piano di vaccinazioni vimercatese, si stima di riuscire a poter cominciare a somministrare il vaccino al personale e agli ospiti delle case di riposo entro gli ultimi 10 giorni di gennaio. Una volta terminate le categorie con priorità e le Rsa potrà iniziare la campagna di vaccinazione verso la popolazione ma a Vimercate, come nel resto del territorio nazionale, si attendono ancora le direttive su come sarà organizzata.