Vimercate, l’epidemia spegne il falò di sant’Antonio: annullata la sagra che si tramanda da secoli

15 gennaio 2021 | 10:00
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Vimercate, l’epidemia spegne il falò di sant’Antonio: annullata la sagra che si tramanda da secoli

Le restrizioni anticovid cancellano l’appuntamento più sentito della tradizione contadina del territorio

Non ci sarà il falò di sant’Antonio al ponte di San Rocco, neanche le bancarelle dei tortelli, la benedizione degli animali a Palazzo Trotti oppure la cerimonia con la reliquia del santo conservata nella chiesetta di via Cavour. Ha attraversato i secoli la sagra di Sant’Antonio, la più sentita delle tradizioni dell’inverno a Vimercate, ma nell’anno della pandemia anche lei deve fermarsi e, come accade da 10 mesi a tutte le manifestazioni con pubblico, l’edizione 2021 è stata annullata dall’Amministrazione comunale, di concerto con la Pro loco, per rispettare le disposizioni anticovid.

“Il prossimo 17 gennaio non sarà acceso il falò e non è prevista nessuna iniziativa collaterale”, è il messaggio diffuso dal Comune mentre la comunità pastorale di Vimercate-Burago avvisa che domenica resterà aperta la chiesetta di sant’Antonio in via Cavour, ma non si svolgerà nessuna celebrazione. La messa dedicata al santo si svolgerà invece alle 18 nel santuario della beata Vergine del Rosario e sarà anche trasmessa in diretta sul canale Youtube della parrocchia.

Con l’annullamento della sagra di Sant’Antonio Vimercate perde quest’anno uno degli appuntamenti più antichi della sua tradizione, una ricorrenza che richiama le origini del territorio e la vita che si faceva in città fino a non molti decenni fa. Il giorno 17 gennaio è dedicato al santo protettore dei contadini, dell’agricoltura e della vita rurale, una data celebrata da secoli e in cui si mischiano sacro e profano: la devozione per la reliquia attribuita a di sant’Antonio conservata nella chiesetta in via Cavour e le tradizioni tramandate per generazioni nella campagna vimercatese, quando i contadini invocavano sui campi, sul bestiame e sul futuro raccolto la benedizione del santo accendendo grandi falò.