Lombardia in giallo, Fontana: “Prudenza, il pericolo è sempre in agguato”

La Lombardia da oggi, lunedì 1 febbraio, è ufficialmente entrata in zona gialla. Soddisfazione per il governatore Attilio Fontana che esorta i lombardi a vivere la “nuova normalità” senza però mettere da parte la prudenza.

“Questa è un’occasione che dobbiamo vivere con grande senso di responsabilità affinché gli sforzi fatti finora non siano vanificati. Confido nel senso di responsabilità dei cittadini lombardi. Dobbiamo imparare a convivere con il virus, perché finché non verrà raggiunta l’immunità di gregge, attraverso la vaccinazione di massa, il pericolo di una recrudescenza sarà sempre in agguato. Abbiamo bisogno di tornare ad una parziale libertà, ma ognuno dovrà fare la sua parte per vincere insieme la guerra a questo maledetto virus”.

Prudenza e senso di responsabilità che per il presidente lombardo saranno la base per consentire agli studenti di tornare a scuola in presenza senza incorrere nel rischio di una nuova chiusura dopo qualche settimana, ai commercianti di non dover abbassare nuovamente le serrande e così anche per bar e ristoranti, categoria tra le più penalizzate finora.

“Oltre alla responsabilità dei singoli è necessaria la massima collaborazione di sindaci e delle Prefetture affinché vigilino sugli assembramenti. Non si può tornare indietro. L’economia è già fortemente compromessa e non possiamo permetterci nuove chiusure. Dal canto mio continuerò a proporre al Governo di studiare misure più coerenti che evitino interventi altalenanti, incomprensibili, che spesso si sono dimostrati inefficaci. Abbiamo tutti bisogno di tornare a vivere, ma se non faremo tesoro dell’esperienza fatta e prenderemo questa fascia gialla come un “liberi tutti”, il traguardo sarà più difficile da raggiungere” ha concluso Fontana.