Accordo vaccini in azienda, l’allerta di Apa Confartigianato: “Mettete al centro anche le Pmi”
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L’Associazione è anche pronta per mettere a disposizione i propri spazi e le sedi per il supporto logistico e organizzativo.
“Vaccini in azienda? Progetto più che giusto, che sposa l’indicazione che abbiamo dato già mesi or sono, ma dobbiamo mettere le Pmi nelle medesime condizioni delle grandi aziende per consentire anche a questa fetta rilevantissima del nostro sistema economico di ripartire”. Giovanni Barzaghi presidente di Apa Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza lancia l’allerta dopo la notizia di ieri da Regione Lombardia dell’accordo che la vaccinazione anti-Covid sarà organizzata anche presso le aziende lombarde.
LA SOLLECITAZIONE
“Il problema è uno: il protocollo siglato da Regione Lombardia prevede una misura da grande industria. Attenzione, invece – è la nostra sollecitazione – a mettere al centro le realtà piccole e artigiane, soprattutto quelle di servizio che lavorano a stretto contatto con le persone (settore benessere, ma anche elettricisti, idraulici che operano nelle case)”.
LA PROPOSTA
“Le piccole imprese faticano a organizzare la presenza del personale sanitario indispensabile per la vaccinazione. Bisognerebbe valutare la “forma aggregata” e naturalmente come Associazione siamo a disposizione, anche con gli spazi delle nostre sedi e il supporto logistico e organizzativo necessario. Con una premessa chiara: i vaccini devono arrivare, perché altrimenti protocolli d’intesa e quant’altro resteranno solo parole!”.
In foto il presidente di Apa Confartigianato Giovanni Barzaghi