Ambiente

Area Scotti, il progetto assoggettato alla valutazione ambientale strategica

Destino incerto per la ciminiera storica: la commissione paesaggio ha dato parere favorevole all'abbattimento.

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Arriva un sì dal settore ambiente del comune di Monza: l’area Scotti verrà assoggettata alla valutazione ambientale strategica (VAS). Una notizia attesa ed importante per chi, come il Comitato residenti, si batte da mesi contro le varianti del progetto. Il bicchiere, per il Comitato, tuttavia è solo mezzo pieno: a rischio resta, infatti, il futuro della storica ciminiera, che nel PII, ancora sulla carta, è destinata ad essere abbattuta.

Assoggettabilità a VAS: arriva la conferma

Segna un goal il Comitato residenti area Scotti nella partita contro la variante di progetto dell’ex Feltrificio monzese. Il nuovo PII dovrà infatti essere assoggettato a VAS, la procedura che impegnerà gli addetti ai lavori ad approfondire il progetto e giungere ad un’organica e definitiva integrazione delle considerazioni ambientali, al fine di promuovere una più ampia e condivisa sostenibilità dell’intervento.

Per la prima volta a Monza un progetto di questo tipo verrà assoggetto a Valutazione Ambientale Strategica – gioisce il comitato, guidato dalla sua coordinatrice Antonella Gaddi. – E questa è una prima, seppur parziale, vittoria. Quali sono le motivazioni che hanno portato a questa decisione? Innanzitutto, come avevamo sottolineato ampiamente, le differenze tra progetto approvato e progetto in variante sono così macroscopiche che non era possibile assimilare l’uno all’altro. Inoltre, il progetto non convince per gli aspetti di impatto paesaggistico su una zona di pregio e necessita di approfondimenti anche dal punto di vista viabilistico, acustico, d’inquinamento e idrogeologico”.

“Questo primo obiettivo raggiunto non ci deve far abbassare la guardia – proseguono. – Siamo consapevoli che la strada sia ancora lunga, ma almeno questo importante passo permetterà di rallentare il processo e obbligherà i progettisti a rivedere il progetto“.

Una nota dolente però resta ed è quella legata alla ciminiera. Per il suo salvataggio la strada sembra essere ancora in salita, soprattutto dopo che la commissione paesaggio ha dato il parere favorevole alla richiesta di abbattimento. Ma la partita non è ancora finita: da settimane, infatti, il Comitato sta raccogliendo firme per mantenere lo storico manufatto, traccia del passato manifatturiero monzese.

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