Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci, in occasione della conferenza di presentazione del calendario 2021 dell’Autodromo, rinnova l’appello al Governo perché conceda “risorse straordinarie” così da poter celebrare adeguatamente il centenario del Tempio della velocità monzese.
“Per il centenario dell’autodromo di Monza servono risorse straordinarie: le stiamo chiedendo soprattutto al Governo, perché questo è un evento nazionale, non locale. Questo deve essere l’anno della ripresa e Monza è un fiore all’occhiello. E’ il più antico circuito del mondo dove ancora si svolge un GP di Formula 1: è nato nel 1922 e vi si corre ancora. Il centenario è l’occasione non solo per un restyling, ma per una modernizzazione vera e propria, affinché l’Autodromo si presenti al mondo nel migliore dei modi”.
Tante le cose che si potrebbero fare: recuperare la pista dell’alta velocità, ripensare la tribuna d’onore, sostituire le tribune in tubi Innocenti. E poi ancora il rifacimento dei sottopassi per separare adeguatamente pedoni e veicoli.
Con Regione Lombardia è noto l’importante accordo per il Gran Premio ma oggi il Presidente Sticchi Damiani rinnova l’esigenza di reperire risorse extra perchè sarebbe “impossibile assumersi l’onere economico della sua totalità”.
“Speriamo che il Governo ascolti questo appello. Ricordiamo che questo porta lavoro per tante persone, valorizzando un asset conosciuto nel mondo” ha commentato Alessandra Zinno, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza.