Cesano Maderno, oltre 100 controlli, da lunedì: giovani ma anche anziani assembrati

Comandante Ciancimino: “Indossare la mascherina, mantenere il distanziamento dovrebbero essere comportamenti normali, non dovrebbe esserci bisogno di azioni repressive”.
Durante lo scorso fine settimana, ancora in zona arancione rafforzato, i controlli delle Forze dell’Ordine di Cesano Maderno, sono stati numerosi, sia in centro che in altre zone della città, come in piazza Facchetti o alla Snia. Sono stati soprattutto i più giovani a trasgredire, in particolare nel fine settimana, tuttavia non sono mancati i raggruppamenti dipersone più adulte e persino di cittadini anziani, che dovrebbero essere i più cauti.
Serve più senso civico
Il Comandante della Tenenza di Cesano Maderno, Sebastiano Ciancimino, sottolinea che “è fondamentale per la salute pubblica intervenire per prevenire situazioni di pericolo o per sanzionare chi non rispetta le regole. Si fanno i controlli e si fanno le multe. È un’attività che però inevitabilmente sottrae tempo ai compiti tradizionali. Non dimentichiamo che i furti, gli scippi, lo spaccio, gli incidenti stradali non sono venuti meno. Il territorio va presidiato con grande attenzione. Indossare la mascherina, mantenere il distanziamento dovrebbero essere comportamenti normali, non dovrebbe esserci bisogno di azioni repressive. Serve più senso civico e serve la collaborazione delle famiglie per far comprendere ai figli la necessità di comportamenti responsabili”.
Oltre 100 controlli da lunedì
Stesso invito alla collaborazione di tutti arriva dalla Comandante della Polizia Locale Francesca Telloli: “Lunedì scorso, primo giorno di zona rossa, sono state elevate otto sanzioni a giovani riuniti al velodromo in violazione delle regole. Alcuni venivano anche da altri Comuni. I ragazzi hanno reagito con provocazioni e insulti rivolti agli agenti e alcuni adulti di passaggio hanno dato loro manforte. Un atteggiamento riprovevole, che non aiuta chi deve far rispettare le norme. I controlli proseguono. Da lunedì 15 marzo, primo giorno di zona rossa, a oggi sono state controllate 86 persone e 25 attività commerciali/pubblici esercizi”.
Due agenti dedicati al controllo degli assembramenti
L’organizzazione è stata rivista e due agenti della Polizia Locale per turno sono incaricati esclusivamente di occuparsi dell’ordine pubblico, degli assembramenti e dei controlli stradali. Una decisione necessaria, ma che ancora una volta, sottrae tempo e risorse all’attività ordinaria della Polizia Locale in una città di 40 mila abitanti, che richiede un impegno costante su un’area molto vasta.
“È comprensibile che le persone siano stanche a causa delle restrizioni che ormai da un anno limitano la libertà personale e colpiscono le attività economiche. Tuttavia il rispetto delle regole non si discute”. Tra queste, sottolinea il Sindaco Maurilio Longhin, “c’è l’obbligo per chi è in sorveglianza di restare al proprio domicilio. Essere responsabili e osservare le norme anti-Covid, è essenziale per contenere i contagi, in attesa che i vaccini arrivino in quantità adeguata e ci difendano dal virus”.
Foto di repertorio MBNews