Covid, Bertolaso: “Italia rischia di tornare rossa. Lombardia è più vulnerabile”

Attilio Fontana “Ora monitoriamo la situazione e se ci sono situazioni di particolare gravità interveniamo. Se entreremo o non entreremo in zona rossa lo diranno i dati”.
La Lombardia verso una nuova imminente zona rossa? “Avrei molti per essere avvilito e frustrato oggi. Per l’andamento epidemiologico preoccupante. Abbiamo già diverse province in zone rosse, alcune rianimazioni sono piene, e anche l’ospedale in fiera conta 57 pazienti ricoverati in rianimazione, a Brescia altri 30. Parliamo di statistiche molto pesanti. A questo si aggiunge anche il caos per la campagna di vaccinazione over 80, ci sono tanti aspetti positivi ma anche tanti negativi per ritardi negli accessi e anziani mandati lontani da casa” a parlare è Guido Bertolaso, responsabile della campagna massiva di vaccinazioni anti-Covid della Lombardia.
“Non sono preoccupato più della Lombardia rispetto al resto d’Italia. Qui bisogna correre affrontando le problematiche già avanzate. La Lombardia, per quello che ha passato nei mesi scorsi, è più vulnerabile rispetto ad altre regioni. È fuori discussione che bisogna vaccinare e si può fare molto di più rispetto a quello che già stiamo facendo. Bisogna andare a Bruxelles e battere i pugni” ha aggiunto.
Si dovrà dunque attendere l’arrivo dei dati del Cts “e poi si potranno fare le valutazioni” ha commentato il presidente Attilio Fontana “Ora monitoriamo la situazione e se ci sono situazioni di particolare gravità interveniamo. Se entreremo o non entreremo in zona rossa lo diranno i dati”.