Prendersi cura dei propri occhi: trovare l’ottico più vicino

Cosa succede quando non si vede bene? Come risolvere il problema? Quando andare dall’ottico? Scopri i dettagli.
Un regolare controllo della vista permette di vedere sempre al meglio, ma anche di ridurre tutti quei piccoli problemi che potrebbero essere correlati ad un peggioramento della vista non corretto da occhiali adatti. Sono vari i difetti visivi che peggiorano con il passare del tempo, così come quelli che si manifestano a causa dell’età. Poter trovare l’ottico più vicino al luogo in cui si vive permette di prenotare un regolare controllo della vista e di evitare varie problematiche.
Cosa succede quando non si vede bene
Non è infrequente che i problemi alla vista si manifestino con sintomi che non tutti riescono a ricondurre rapidamente alle loro cause. Questo perché il nostro cervello elabora costantemente le informazioni che riceve dai nostri occhi; spesso quando la vista peggiora, per un danno o un incidente, o anche per una problematica correlata a un difetto visivo, il cervello fa un lavoro di accomodamento delle immagini. Il risultato è che non ci si rende conto di non vedere perfettamente, ma si soffre di alcuni tipici disturbi. Tra cui possiamo ricordare mal di testa serale, occhi arrossati o che bruciano, fastidio quando ci si espone alla luce forte o alla luce solare. In sostanza gli occhi e il cervello stanno facendo “lo straordinario” e la cosa si manifesta con sintomi che non è facile ricondurre subito a un difetto visivo, soprattutto da parte di soggetti in giovane età o da chi non ha mai sofferto di questo tipo di disturbi.
Come risolvere il problema
In effetti quando si soffre di mal di testa serale o di fastidio agli occhi una visita dall’ottico più vicino potrebbe essere un passo importante. Soprattutto nel caso in cui il mal di testa si ripresenti regolarmente, ogni sera al rientro da scuola o dal lavoro. O anche per tutti coloro che indossano gli occhiali per la correzione di un difetto visivo. L’ottico è infatti il principale alleato in questi casi, perché ci può indicare la necessità di una visita oculistica o anche consigliarci di modificare leggermente la correzione degli occhiali che già indossiamo. Una soluzione rapida, che solitamente va a far scomparire subito i sintomi correlati alla vista poco precisa.
Quando andare dall’ottico
Effettivamente è sempre importante andare dall’ottico più vicino, con una certa regolarità, soprattutto dopo una certa età. E non stiamo parlando esclusivamente di chi indossa già gli occhiali, ma anche di tutti coloro che non hanno mai sofferto di alcun tipo di disturbo visivo. Se alcuni di questi difetti sono correlati alla conformazione degli occhi, quindi si manifestano già in giovane età, è però vero che varie problematiche correlate alla vista sono dovute al passare degli anni, al lavoro che si compie ogni giorno, all’esposizione alla luce blu viola dei dispositivi elettronici. Meglio quindi prevedere, dopo i 40 anni, una visita annuale dall’ottico più vicino, che saprà consigliare al meglio il singolo paziente, indicandogli anche l’eventuale presenza di un vero e proprio difetto visivo. Nel caso in cui l’ottico lo ritenga opportuno si potrà anche essere indirizzati verso un bravo medico oculista, per valutare eventuali terapie o per ottenere la prescrizione per un paio di occhiali correttivi.