Lega Italiana Lotta ai Tumori, studio sul consumo di tabacco: in Brianza 1 su 5 è fumatore

30 maggio 2021 | 07:00
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Lega Italiana Lotta ai Tumori, studio sul consumo di tabacco: in Brianza 1 su 5 è fumatore

LILT è tornata ad accendere i riflettori sulle conseguenze del fumo tramite uno studio affidato all’Istituto Doxa, che ha rilevato l’abitudine al fumo nell’area di Milano – Monza Brianza.

É un trend stabile quello dei fumatori in Brianza: circa 1 su 5 oggi, mentre i numeri crescono se si includono anche gli ex abitudinari. Fatto sta che il 56% dei brianzoli sostiene di non essere mai stato un fumatore. Mette in fila un po’ di numeri LILT- Milano Monza e Brianza, la lega italiana per la lotta contro i tumori, in vista del 31 maggio, la Giornata Mondiale senza tabacco. Impegnata dal 1984 contro i tumori, LILT è tornata ad accendere i riflettori sulle conseguenze del fumo tramite uno studio affidato all’Istituto Doxa, che ha rilevato come l’abitudine al fumo nell’area di Milano – Monza Brianza è rimasta invariata rispetto alla fotografia scattata nel 2017: 19% di fumatori attuali, 25% di ex e 56% mai stati fumatori.

I numeri dell’analisi

A salire è il consumo medio giornaliero, che nel territorio di Monza Brianza arriva al 10,9%, con un picco di 15,2% sulla fascia dei giovani di 15-24 anni. Si dimezza inoltre l’intenzione di smettere di fumare, che passa dal 12% al 6%. In leggero aumento coloro che hanno provato la sigaretta elettronica da 11% a 14%.

“L’aumento del consumo giornaliero di sigarette tra i giovani e il dimezzamento dell’intenzione di smettere di fumare non sono buone notizie – osserva Marco Alloisio, presidente di LILT Milano Monza Brianza e responsabile dell’Unità operativa di Chirurgia toracica in Humanitas -. In Italia contiamo 10 milioni di fumatori e 93 mila inutili morti a causa della sigaretta. L’alibi della pandemia non regge più per chi insiste a nuocere alla salute propria e degli alti. Per LILT, anzi, è stato un incentivo a rendere il messaggio ancora più capillare nelle scuole e nei luoghi di lavoro grazie agli strumenti di comunicazione digitale”.

Favorevoli alle città senza fumo sì, ma con un entusiasmo inferiore a quello rilevato nella precedente indagine Doxa e con maggiore attenzione a tenersi cari i propri spazi privati. Un sentiment registrato sia a Milano sia a Monza, che dimostra l’insofferenza per le restrizioni dopo la pandemia.

“Milanesi e monzesi si dimostrano nettamente favorevoli ai divieti di fumo presso aree giochi e stadi – commenta Paolo Colombo, il ricercatore Doxache ha curato l’indagine per LILT – e, seppur in misura inferiore, anche al divieto di fumare in auto, pur senza la presenza di minori. Ipotizzando l’estensione dei divieti in molti altri luoghi, i cittadini di Milano e Monza Brianza sembrano pronti a delle città senza fumo: sono di gran lunga favorevoli a vietare il fumo in tutti i luoghi pubblici e lo stesso quadro di generale favore ai divieti si riscontra anche parlando di sigaretta elettronica, che i cittadini vorrebbero veder vietata in molti altri luoghi, anche aperti, come le aree esterne di ristoranti/bar, scuole, ospedali e luoghi di lavoro”.

Le azioni di LILT nella giornata mondiale senza tabacco

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2021, inoltre, LILT mette in campo diverse iniziative:

Per i fumatori: uno Sportello antifumo gratuito per valutare con uno psicologo la disponibilità e la motivazione per intraprendere un percorso di disassuefazione. Il colloquio online può essere prenotato fino al 31 maggio scrivendo a prevenzione@legatumori.mi.it.

Per gli studenti: in questi giorni 400 alunni delle scuole primarie di Milano e di Monza stanno ricevendo il premio per la partecipazione al concorso legato al percorso Agenti Speciali 00Sigarette per la prevenzione del tabagismo e di altre dipendenze.

Per la cittadinanza: per dare forza alla battaglia contro il fumo, davanti a Palazzo Reale a Milano è stata collocata Annodala! un’installazione alta 5 metri che rappresenta una sigaretta annodata, simbolo di una città che ha intrapreso un coraggioso percorso per diventare una città smoke free entro il 2030.