Un’aula del liceo Banfi intitolata a Gino Bartali

19 maggio 2021 | 12:35
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Un’aula del liceo Banfi intitolata a Gino Bartali

La cerimonia di intitolazione dell’aula laboratorio della scuola si terrà il 29 maggio.

Il Liceo Banfi dal 2017 dedica delle aule a figure che si sono distinte per le più varie ragioni proponendo valori che costruiscono la socialità ed indicano un bene comune. Sabato lo spazio sarà dedicato a Gino Bartali, grande campione di ciclismo e grande uomo che pedalando ha regalato gioia ai suoi tifosi, ma anche salvato molte vite dalle persecuzioni nazifasciste.

Le intitolazioni precedenti sono state fatte a Khaled Al Asaad, archeologo ucciso a Palmira dall’ISIS, a Franca Jarach Vigevani – studentessa liceale desaparecida di Buenos Aires e ad Anna Frank.

L’APPUNTAMENTO

La cerimonia di intitolazione dell’aula laboratorio della scuola si terrà il 29 maggio, alle ore 10.00 e sarà introdotta da un incontro nel quale meglio comprendere lo spessore dell’umanità del grande campione di ciclismo. Interverranno Paolo Alberati, ciclista professionista ed oggi talent-scout dinuovi campioni, scrittore ed autore di un volume su Bartali, Gioia Bartali, nipote del grande ciclista e testimone diretta delle imprese sportive e della straordinaria storia de “Il Giusto tra le
Nazioni”.

Non mancherà nemmeno la presenza il campione Gilberto Simoni, professionista dal 1994 al 2010, tra i migliori ciclisti italiani, vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) e di tappe in tutti i grandi giri. Sarà presente alla cerimonia anche Sergio Galbusera, imprenditore e figlio del patron della squadra ciclistica Lampre.

PROGRAMMA

Ore 10.00 – 11.30 Accoglienza e saluti
Gino Bartali, Mille diavoli in corpo
Introduzione di Paolo Alberati, ciclista professionista, preparatore e scrittore
Mio nonno, Gino Bartali…
Testimonianza di Gioia Bartali, nipote Io che le corse e le salite le ho fatte
Gilberto Simoni, ciclista professionista, vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) e di tappe in tutti i grandi giri.
Interviene il dott. Sergio Galbusera, imprenditore e figlio del patron della squadra ciclistica Lampre