Circuito di Vallelunga, alla Lotus Cup il lesmese Alberto Grisi è argento

Un secondo posto alla Lotus Cup. Il pilota, Alberto Grisi: “Vale come una vittoria”.
Secondo gradino del podio per il lesmese, Alberto Grisi, che ha chiuso gara 1 al secondo posto per quanto riguarda la classifica assoluta e ha vinto nella stessa gara le categorie Hankook, Master e Gold Cup. Questi traguardi sono stati raggiunti tra le curve e i rettilinei del circuito laziale di Vallelunga, dove nel fine settimana tra il 16 e il 18 luglio è andato in scena il quarto appuntamento del campionato Lotus Cup Italia.
Grisi: “Grande soddisfazione”
Tra i piloti impegnati questo weekend, Alberto Grisi, monzese d’origine e lesmese d’adozione, si è sicuramente messo in mostra, mettendo a segno una delle prestazioni più solide della sua carriera.
Già nel corso delle prove libere la battaglia si è rivelata molto serrata, con tutti i piloti raggruppati in classifica nell’arco di pochi secondi. Il primo verdetto del weekend è arrivato dopo le qualifiche del sabato mattina, che hanno visto Grisi far segnare il terzo tempo più veloce, conquistando il diritto di aprire la seconda fila dello schieramento in Gara 1.
Archiviate le qualifiche, già sabato pomeriggio si è svolta la prima gara del fine settimana. Al via lo scatto del pilota lesmese si è rivelato il migliore, permettendogli di conquistare la testa della corsa già dopo la prima curva. Approfittando della battaglia alle sue spalle, Grisi ha tentato di guadagnare metri sugli avversari e mettere al sicuro la sua prima posizione. Tuttavia, dopo undici minuti trascorsi al comando della gara, il pilota di Lesmo ha dovuto arrendersi all’attacco di Daniel Grimaldi che ha conquistato la prima posizione ed è andato a vincere la gara.
Grisi ha chiuso la corsa al secondo posto, bissando il suo miglior risultato in carriera (ottenuto già quest’anno in Gara 1 a Imola). “Sono felice di vedere che riesco a migliorarmi gara dopo gara”- ha dichiarato soddisfatto Grisi – “Partivo terzo e il mio obbiettivo era chiudere la gara nella stessa posizione, invece, sono riuscito ad arrivare addirittura secondo. Per me è come una vittoria”.
Il risultato di questo weekend è stato utile al pilota per confermare la sua terza posizione nella classifica assoluta e per fortificare la sua leadership nelle classifiche Hankook, Gold Cup e Master.
Gara 2 e quel maledetto errore
In Gara 2, disputatasi nel primo pomeriggio di domenica, Grisi è scattato dalla sesta posizione in griglia. Coinvolto nel caos della partenza ha perso una posizione nelle prime curve prima di iniziare la sua rimonta. Una volta ritrovato il ritmo ha iniziato a effettuare una serie di sorpassi che lo hanno portato a risalire fino alla quarta posizione. Nei minuti finali della gara, però, quando non era troppo distante dal terzo, ha perso il controllo della sua Lotus Elise Cup PB-R, finendo in testacoda alla curva del semaforo. Errore che lo ha costretto ad accontentarsi della quarta posizione.
Nonostante il testacoda, il bilancio del weekend di gara rimane comunque positivo per il pilota brianzolo che si trova ora in terza posizione in classifica con un vantaggio di ben 23 punti sul quarto.
Il campionato Lotus Cup Italia
La sfida della Lotus Cup Italia si sviluppa sulla lunghezza di 7 Round, ognuno comprensivo di due turni di prove libere, una qualifica e due gare, di cui una (gara 2) prevede l’inversione delle prime otto posizioni sulla griglia di partenza. Le gare hanno una durata di 25 minuti cadauna. Il trofeo si compone di quattro diverse classifiche: quella assoluta a cui partecipano tutti, la Hankook, la Master e la Gold Cup. Il campionato è organizzato dalla PB Racing, con a capo Stefano D’Aste, patron del campionato.
A differenza della classifica assoluta, alle classifiche Hankook e Gold Cup partecipano solo alcuni piloti, la Master invece è riservata ai piloti over 50.
A fare la differenza in pista sono solo le abilità del pilota, infatti, trattandosi di un campionato monomarca, tutti i piloti hanno a disposizione la stessa vettura, la Elise Cup PB-R, dotate di motore Toyota a 4 cilindri e una potenza pari a 270 cavalli.