Hurrà Meda, i ragazzi dell’oratorio fanno rivivere un pezzo di storia della città con i colori

23 luglio 2021 | 18:32
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Hurrà Meda, i ragazzi dell’oratorio fanno rivivere un pezzo di storia della città con i colori

Una bellissima arte contemporanea. O più semplicemente: un gesto d’amore verso la propria città. Hurrà! Così è stata intitolata la porticina ritornata a nuova vita grazie al lavoro di alcuni ragazzi dell’oratorio feriale di Meda su iniziativa del Circolo XX Settembre e con la collaborazione di Renata Barzaghi, artista ed ex insegnate del CFP Terragni, Gabriella Maspero, ex docente nelle scuole medesi, e Don Fabio e ovviamente il patrocinio del Comune.

Un arcobaleno di colori per tenere in vita un pezzo di storia della città: “da anni ci impegniamo a recuperare spazi di Meda attraverso l’arte – ci spiega Rina del Pero del Circolo XX Settembre – quest’anno abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi dell’oratorio feriale perché loro, in un certo senso, sono stati il simbolo di un ritorno alla normalità dopo tutto quello che è successo. C’era voglia di tornare a fare comunità e dato che, tempo addietro noi del circolo della memoria, avevamo iniziato a fare una mappatura delle porte, porticine e portoni abbondonati e in stato di degrado della città di Meda, abbiamo deciso di coinvolgere i ragazzi in questo progetto facendo tornare a vivere questa porticina che si trova dentro il parco comunale di Piazza Covour dato che stava marcendo”.

Voglia di tornare a fare comunità: l’impronta dei ragazzi 2021

“Qualche mese fa sembrava un’impresa impensabile o quasi impossibile quella di fare l’oratorio estivo 2021. Siamo invece riusciti, con le forze a nostra disposizione, ad organizzare una proposta abbastanza simile a quella che da sempre caratterizza l’esperienza estiva nella nostra realtà. Tra giochi, tornei, laboratori, gite e piscina, le settimane di oratorio stanno trascorrendo veloci – fanno sapere gli organizzatori dell’oratorio feriale – Ognuno ha fatto la sua parte: gli animatori, con il loro entusiasmo e il loro impegno nel mettersi a disposizione dei più piccoli; i bambini e i ragazzi, con la loro spontaneità, vivacità e voglia di stare insieme; gli adulti, che, spesso “dietro le quinte”, hanno lavorato per pulire, cucinare, ma anche per ideare attività di formazione e laboratori creativi – e aggiungono – i  ragazzi e le ragazze che l hanno frequentato hanno ritenuto di lasciare un segno, una stupenda nota di colore in un luogo centrale della nostra città.  La porticina misteriosa collocata all’interno del parco ha ora l’impronta del 2021 grazie a noi”

Una porticina che porta a … ?

Non solo per la bellezza dell’opera, ma tanta è stata la curiosità intorno al progetto anche perché molti medesi, e soprattutto i più giovani, non conoscono la storia di questa porticina e del perché è collocata all’interno di un parco comunale.

“Grazie anche ai cittadini più anziani abbiamo cercato di ricostruire la memoria di questa porta: ringrazio particolarmente Franca Nespoli, che abitava lì un tempo e che ci ha raccontato che probabilmente la porticina che abbiamo ridipinto era l’ingresso della limonera del palazzo dove viveva la Madam – ci spiega ancora Rina Del Pero – ma abbiamo volutamente deciso di non svelare ancora nulla di dettagliato perché ci è piaciuto molto vedere la curiosità dei ragazzi per questo motivo stiamo pensando di realizzare un contest: coinvolgere i più piccoli a ricreare la storia di questa porticina, dove porterà mai? I più fantasiosi – conclude – ci hanno già svelato che secondo loro da questa porta si passa per andare nella casa di un fantasmino!”.

Il contest al momento è ancora in fase embrionale, torneremo sicuramente a darvi maggiori dettagli per partecipare. Ma, intanto, per chi volesse farsi già un’idea, può andare al Parco Comunale di Piazza Cavour ad ammirare il magnifico lavoro fatto dai giovani dell’oratorio.