Monza, viaggi in autobus da incubo. Russo: “Serve l’esercito o la vigilanza privata sui mezzi”

20 luglio 2021 | 00:41
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Monza, viaggi in autobus da incubo. Russo: “Serve l’esercito o la vigilanza privata sui mezzi”

Il consigliere della Lega, Salvatore Russo, ha portato per l’ennesima volta all’attenzione del consiglio comunale il clima di terrore in cui sono spesso costretti a lavorare gli autisti di autobus.

Insulti, urla e, in casi estremi, persino atti di violenza. Il consigliere della Lega, Salvatore Russo, ha portato per l’ennesima volta all’attenzione del consiglio comunale il clima di terrore in cui sono spesso costretti a lavorare gli autisti di autobus.

L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa quando, su un mezzo per Villasanta, il conducente sarebbe stato aggredito, solo verbalmente per fortuna, per futili motivi.

TROPPI GLI EPISODI VIOLENTI, SERVE L’ESERCITO

Serve l’esercito o la vigilanza privata sui mezzi pubblici per garantire la sicurezza, non solo degli autisti ma anche dei passeggeri. Insieme al consigliere regionale Alessandro Corbetta (Lega) da tempo ci stiamo battendo sul tema in Regione. Gli autisti sono costretti a lavorare in un clima di terrore a causa di soggetti che spesso non pagano il biglietto, danneggiano i mezzi, o salgano in evidente stato di alterazione. – ha spiegato Russo – E’ necessario che all’interno dei bandi sia posta nero su bianco la richiesta di un servizio di vigilanza garantito. La Lombardia in questo deve fare da apripista, per garantire una maggiore sicurezza per tutti”.