Monza, tappa finale per il Brianza Pride: l’onda arcobaleno scende in piazza per i diritti

4 luglio 2021 | 22:58
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Monza, tappa finale per il Brianza Pride: l’onda arcobaleno scende in piazza per i diritti

Nella piazza del Brianza Pride si è sottolineata più volte l’esigenza di approvare il Ddl Zan.

Si è chiuso a Monza, in Piazza Trento e Trieste l’edizione numero tre del Brianza Pride. Dopo aver portato sul territorio per una settimana iniziative volte alla sensibilizzazione delle tematiche inclusive, sabato 3 luglio gli attivisti di Brianza Pride in collaborazione con BOA – Brianza oltre l’arcobaleno hanno organizzato nella piazza centrale di Monza il gran finale: un sit-in pacifico per celebrare insieme ad associazioni, sindacati, studenti e cittadini le istanze LGBTQ+.

Lo avevamo promesso e lo abbiamo rispettato: abbiamo messo in piedi una settimana di eventi e manifestazioni sparsi per la Brianza dedicati alle tematiche che ci stanno a cuore – spiega Luca Gusmaroli, tra le anime di Brianza Pride. – Siamo soddisfatti del nostro lavoro, ma soprattutto siamo felici della grande partecipazione: moltissime sigle hanno aderito al Pride e abbiamo intercettato molte nuove persone. Giovani, giovanissimi, ma anche adulti e famiglie. Insomma, si chiude oggi in piazza una sette giorni incredibile”.

Tra le richieste della piazza l’approvazione del Ddl Zan 

Una grande festa quella dello scorso sabato, ma anche l’occasione giusta per chiedere alla politica cambiamenti reali in difesa delle diversità. A Monza, come in molte città d’Italia, cuore delle richieste della comunità LGBTQ+ è ancora l’approvazione del Ddl Zan, la legge contro l’omotransfobia da mesi in discussione tra Camera e Senato che proprio in queste ultime ore rischia di creare qualche tensione tra la maggioranza in Parlamento.

A sottolineare la “necessità dei superare gli attriti ed approvare la legge” è anche la piazza monzese che non ha mancato di sottolineare l’impegno inclusivo di alcune amministrazioni comunali brianzole. Un gesto fra tutti, ricordato in piazza, quello dei primi cittadini di Desio, Lissone e Seregno, che pochi giorni fa hanno ripulito un new jersey in cemento colorato di arcobalenosu uno svincolo della Valassina dove erano apparse scritte neonaziste con una svastica.

I sindaci mentre cancellano le scritte naziste.

Nella piazza arcobaleno dello scorso sabato 3 luglio circa seicento, settecento persone, secondo la stima degli organizzatori. Massimo trecento, invece, per le forze dell’ordine presenti.