Controlli a Monza: ritirate armi e munizioni, chiusi 3 bar per disordini

Rafforzati i controlli sul territorio di Monza e Brianza, da parte della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura monzese. Durante l’attività, la settimana scorsa, sono state ritirate numerose armi e munizioni a carico di persone che non avevano i requisiti per la detenzione o che hanno deciso di rinunciare alla detenzione di armi appartenute a congiunti oramai defunti. Armi che successivamente sono state portate presso gli uffici militari competenti per la definitiva rottamazione.

Venerdì scorso, l’Ufficio di Polizia Amministrativa e Sociale, nell’ottica di una più ampia azione di prevenzione e contrasto all’illegalità, che si concretizza anche in verifiche presso le attività commerciali e pubblici esercizi del territorio, ha controllato diversi locali, anche con la collaborazione del personale dei Monopoli di Stato: per due di essi sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 9.000 Euro.

In particolare in una sala scommesse di Monza un minore è stato sorpreso a giocare e, pertanto, al titolare è stata contestata la violazione prevista dalla normativa in vigore. Sempre a Monza, in una sala video lottery, sono state accertate diverse violazioni, quali l’esercizio senza licenza comunale di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, la mancanza all’interno dell’esercizio di un preposto autorizzato in licenza, nonché la violazione di alcune prescrizioni relative alla sorvegliabilità di Pubblica Sicurezza.

Nell’ultimo periodo, inoltre, a seguito di segnalazioni provenienti anche da altre Forze di Polizia, sono stati istruiti procedimenti volti alla sospensione della licenza di pubblico esercizio prevista dall’art. 100 TULPS, per tre attività di bar situate a Muggiò, Seregno e Brugherio presso le quali sono stati segnalati disordini o è stata riscontrata la presenza di persone pregiudicate o pericolose.