Accusato di due colpi all’Iperal di Barlassina, era già in carcere per una tentata rapina

L’uomo è stato individuato dai militari della Sezione Operativa quale autore di altre due rapine commesse con analogo modus operandi.
Ieri, 27 luglio, i carabinieri della Compagnia di Seregno hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Autorità Giudiziaria di Monza, nei confronti del 61enne che, il 6 aprile scorso, aveva tentato una rapina del negozio Oro Cash di Cesano Maderno.
L’uomo, già in carcere per l’evento del 6 aprile, grazie alla visione dei filmati di svariate telecamere, è stato individuato dai militari della Sezione Operativa quale autore di altre due rapine commesse con analogo modus operandi presso il supermercato Iperal di Barlassina il 10 dicembre 2020, e il 3 aprile di quest’anno, che gli avevano fruttato un bottino rispettivamente di 1.000 e 1.500 euro circa.
In entrambe le occasioni il 61enne, già noto alle Forze dell’ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, contro il patrimonio e porto illegale di oggetti atti ad offendere, aveva sfruttato la mascherina chirurgica per celare il proprio volto e, con determinazione, aveva aggredito le cassiere del negozio minacciandole con una pistola a tamburo per poi darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Ieri mattina, nella circostanza della notifica del nuovo provvedimento restrittivo, dopo una prima fase di finta sorpresa e incredulità, l’indagato si è rassegnato e ha esclamato: “Ah, va bene, se ci sono gli indizi allora non posso farci nulla”.