Via D’Annunzio, sit-in contro l’apertura al traffico veicolare: “La piazza di San Rocco non si tocca” 

26 luglio 2021 | 08:28
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Via D’Annunzio, sit-in contro l’apertura al traffico veicolare: “La piazza di San Rocco non si tocca” 

Sabato una sessantina di cittadini ha risposto all’appello lanciato dal circolo 3 del PD Monza, manifestando contro la proposta dell’amministrazione comunale di riaprire al traffico veicolare la piazzetta di San Rocco.

Si vuole cancellare l’unica piazza, luogo di ritrovo per i cittadini del quartiere“. Tornano in piazza i residenti del quartiere San Rocco a Monza. Sabato 24 luglio a partire dalle ore 16 circa, una sessantina di cittadini ha risposto all’appello lanciato dal circolo 3 del PD Monza, manifestando contro la proposta dell’amministrazione comunale di riaprire al traffico veicolare la piazzetta di San Rocco, situata alla fine di via d’Annunzio.

Raimondi (PD): “Uno spazio del quartiere”

Considerata uno dei pochi centri di aggregazione del quartiere, la piazza è situata di fronte al centro civico del quartiere. Oggi pedonale, nei piani dell’amministrazione c’è quello di agire sul tratto terminale di via d’Annunzio che andrebbe quindi a ricongiungersi con via Aquileia.

“Con la riapertura di via D’annunzio al traffico veicolare, la Giunta Allevi dà chiara immagine di quale sia la cifra della propria Amministrazione: anteporre gli interessi di pochi al benessere di molti – tuona Matteo Raimondi, Segretario del Partito Democratico di Monza. – In questo ultimo anno abbiamo imparato sulla nostra pelle quanto sia importante avere spazi per socializzare e quanto la vita di quartiere debba tornare centrale. A San Rocco si vuole cancellare l’unica piazza, luogo di ritrovo per i cittadini del quartiere. Come Partito Democratico ci batteremo finchè avremo fiato in corpo per impedirlo”.

Sabato 24 luglio, il presidio nella piazzetta di San Rocco.

Piazza San Rocco, a che punto siamo

La piazza di San Rocco è da tempo terreno di scontro politico: dalle raccolte firme, agli eventi pubblici, cittadini e forze politiche di centro-sinistra si sono schierati più volte e in modo netto contro il progetto di una riapertura al traffico veicolare di via D’Annunzio. Lo scorso settembre circa 150 residenti avevano chiesto alla giunta Allevi un retro-front sulla proposta. Gli animi sono tornati a scaldarsi quando la giunta, lo scorso maggio, ha approvato lo studio di fattibilità del progetto. Il nuovo progetto ridisegna la piazza: il tratto terminale di via d’Annunzio tornerà a ricongiungersi con via Aquileia. Ad oggi è previsto il mantenimento della fontana, ma le panchine saranno spostate sul lato sinistro della piazza.