Perseguita e minaccia la cugina violando il divieto di dimora: 54enne in manette
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L’uomo è stato quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Monza.
Nel pomeriggio di mercoledì 22 settembre 2021, un 54enne celibe, disoccupato, tossicodipendente, pluripregiudicato per evasione e reati contro il patrimonio, la persona, e in materia di armi e stupefacenti, è finito in carcere per il reato di atti persecutori nei confronti della cugina 66enne. Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Seregno a eseguire l’ordinanza, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Monza.
La misura è scattata in ragione della violazione della misura cautelare personale del divieto di dimora nel comune di residenza della cugina, impostagli nel maggio scorso. In particolare, fa riferimento a un evento consumatosi all’una di notte del 19 settembre 2021: quella sera, il 54enne, in barba al provvedimento, si era recato presso l’abitazione della donna, minacciandola di morte.
Si tratta peraltro dell’ultimo di una serie di episodi persecutori e minacciosi nei confronti della vittima, consumatisi nel corso degli anni: la donna ha dovuto ripetutamente subire vessazioni, insulti e minacce di morte. Le ragioni alla base di tutte le violenze verbali sarebbero da ricondurre a dei dissidi di vicinato, considerato che entrambi abitavano nello stesso edificio.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto e trasferito presso la Casa Circondariale di Monza.
Foto di repertorio MBNews