Elezioni. C’è posta per i candidati: ecco le priorità degli artigiani nel report “La città che vorrei”

29 settembre 2021 | 10:00
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Elezioni. C’è posta per i candidati: ecco le priorità degli artigiani nel report “La città che vorrei”

L’obiettivo della survey fatta da Apa Confartigianato è quello di indirizzare a tutti coloro che si candideranno alle elezioni amministrative le istanze degli artigiani.

Portare le esigenze delle imprese alle orecchie degli amministratori del domani. Questa l’idea de “La città che vorrei“, il questionario predisposto daApa Confartigianato Milano, Monza e Brianza rivolto alle imprese artigiane del territorio della Provincia di Monza e Brianza (22mila) e della città Metropolitana di Milano (68mila). L’obiettivo della survey, indirizzare a tutti coloro che si candideranno alle elezioni amministrative del prossimo 3 e 4 ottobre le istanze degli artigiani, mettendo in luce punti di forza e debolezza del fare impresa ai giorni nostri.

“In questi ultimi mesi si è resa ancor più intensa la relazione tra le imprese ed il territorio, evidenziandone la reciproca dipendenza – spiega il Segretario generale di Apa Confartigianato MI MB, Enrico Brambilla (in foto in apertura). – Alle imprese, per crescere, serve un territorio ben organizzato, con infrastrutture adeguate, che ne sostenga la crescita; ai comuni serve la presenza di imprese che offrano servizi ai cittadini, che diano opportunità di lavoro e contribuiscano al benessere collettivo. Per questo motivo, pur mantenendo la nostra necessaria indipendenza e imparzialità nei confronti dei diversi schieramenti, non possiamo estraniarci dalle discussioni che impegnano i comuni al voto, con l’obiettivo di dar voce ad una componente fondamentale del tessuto sociale, non sempre adeguatamente considerata. I numeri che pubblichiamo evidenziano infatti il peso dell’imprenditoria diffusa, ed, al suo interno, della piccola impresa nelle diverse componenti manifatturiera, di servizio, commerciale.

L’indagine è stata condotta sottoponendo ad artigiani ed imprenditori dell’area di Milano Metropolitana e Monza Brianza un questionario da compilare in forma anonima. A coloro che hanno partecipato, il 67,14% è brianzolo, è stato chiesto di esprimersi sulle amministrazioni comunali nelle quali aveva sede la propria attività e rispondere ad una serie di domande per comprendere il livello di gradimento dei servizi offerti dall’amministrazione, oltre che provare ad immaginare soluzioni per un futuro a breve e lungo termine.