Briosco, elezioni agli sgoccioli. Il secondo tentativo di Verbicaro: “fatemi finire quello che ho iniziato”

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre anche i brioschesi devono tornare al voto per scegliere chi tra Vera dell’Oro e Antonio Verbicaro dovrà sedersi sulla poltrona in Municipio. Una scelta particolarmente sentita dai cittadini, soprattutto dopo che, lo scorso aprile, sette consiglieri hanno rassegnato le dimissioni facendo così cadere l’amministrazione comunale del leghista Verbicaro.

La prima domanda che facciamo, quindi, al candidato di queste elezioni 2021 è: si sta preparando al suo secondo mandato oppure ad una seconda chance? “Credo entrambe le cose – ci risponde – questa mia candidatura è un prosieguo di quello che avevo iniziato. Anche il programma proseguirà senza troppe variazione perché avevamo iniziato tante cose e io voglio ripartire da dove ho interrotto perché mi dispiacerebbe lasciare progetti avviati, importanti per i cittadini, a metà”.

Se dovessimo fare il gioco della torre, dell’esperienza fatta con il primo mandato, cosa lascerebbe? E cosa invece, si porterebbe nella nuova esperienza amministrativa? “Questi mesi per me sono stati importanti e utili a riflettere – sottolinea – sicuramente ho capito che è importante scegliere con cura le persone con le quali si inizia un viaggio”.

Abbiamo anche intervistato la sua avversaria politica, Vera dell’Oro, che ha dichiarato che lei non è stato in grado di gestire le persone di cui si è circondato e che ha commesso l’errore di mettere troppa carne al fuoco. Come risponde? “Be’ innanzitutto mi gratifica il fatto che dica che ho messo tanta carne al fuoco: significa che si è resa conto di quanti progetti abbiamo iniziato a realizzare per i cittadini e per Briosco. Purtroppo, il mio, non è stato un mandato facile per via del Covid che ha comunque richiamato l’attenzione e le forze di tutti sull’emergenza sanitaria – e aggiunge – è vero che ho valutato male le persone di cui mi sono circondato, questo è stato il mio errore che non rifarò. Vera dell’Oro è stata comunque tra i consiglieri di minoranza che si è dimessa: la responsabilità dell’interruzione anticipata del mio lavoro in Comune  è anche una sua responsabilità”.

Ora Vera dell’Oro corre contro di lei in queste elezioni, sfoggiando una squadra di giovani che, a suo dire, non si era mai vista prima a Briosco. Il suo cavallo di battaglia invece qual è? “Anche noi abbiamo una bella fetta di giovani, ma il mio obiettivo è stato quello di mettere insieme una squadra variegata, che rappresentasse ogni settore e ogni ceto, per meglio rappresentare la comunità – specifica Antonio Verbicaro – la squadra di Vera dell’Oro sarà anche giovane ma, in sostanza, vuole solo essere una nuova ‘giunta Casati’”.

Oramai manca poco al voto, vuole lanciare un appello agli elettori? “Mi auguro che i cittadini mi diano l’opportunità di portare a termine quello che ho iniziato, in questi mesi ho maturato anche tante idee. Durante il mio primo mandato ho allacciato rapporti anche con rappresentati politici di Regione Lombardia che mi dispiacerebbe perdere o che tutto il lavoro da me fatto venga vanificato”.

E se invece dovesse sedersi dall’altra parte? Che opposizione farà? “Controllerò che tutti i progetti da me avviati vengano portati a compimento”.

Ecco chi sarà al suo fianco:  gli ex assessori Massimiliano Bello e Antonella Casati con Simona Betrò, Chiara Colella, Greta Di Domenico, Fiorella Fusetti, il segretario della Lega Nicolò Lo Piparo, l’ex candidato sindaco Domenico Perego, Fabrizio Ronzoni, Barbara Talpo, l’ex consigliere Rosangela Viganò e il forzista Luca Pettenello.