Cittadini protestano: “La transizione ecologica di Carnate? Tagliati 50 alberi trentennali”

E’ polemica a Carnate, per l’abbattimento di una cinquantina di alberi 30ennali in via Papa Giovanni XXIII.
E’ polemica a Carnate, per l’abbattimento di una cinquantina di alberi 30ennali in via Papa Giovanni XXIII. La ragione dell’eradicazione risiede nelle radici degli arbusti, divenute tanto grandi, da far rialzare i marciapiedi. Una questione di sicurezza dunque, che per alcuni poteva essere affrontato con interventi diversi che puntassero alla conservazione del verde cittadino.
“Verranno rimpiazzati con altri alberi”, fanno sapere dall’amministrazione comunale, ma sappiamo bene quanto sia lunga la crescita e quanto nel frattempo la temperatura del manto stradale e dell’intera zona sarà destinata a salite. Sono in molti a protestare in questi giorni, principalmente sui social.
“Questa Amministrazione risolve i problemi tagliando gli alberi e asfaltando quando mi pare nn sia la cosa più intelligente da fare visti i tempi. Poi coinvolgere magari la cittadinanza su scelte così importanti invece di mettere fuori un avviso su Facebook 5 giorni prima”, spiega un cittadino di Carnate, fortemente amareggiato dal massiccio disboscamento cittadino.
La replica del sindaco
“In questi giorni ho visto molte polemiche su questa faccenda. – ha spiegato su Facebook il sindaco di Carnate, Daniele Nava – La sistemazione di tutta la via era decisa da tempo, più volte i cittadini hanno richiesto di mettere in sicurezza la strada. Abbatteremo le piante, è vero, ma queste saranno tutte riposizionate come abbiamo fatto anche in via Piemonte. Gli arbusti in questione sono alla fine della propria esistenza e hanno scardinato sia cordoli che marciapiedi. Credo che sia fondamentale garantire la sicurezza di tutti”.