Cesano: riprendono le iniziative del Centro Culturale Palazzo Arese Borromeo

Dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria ritornano due importanti progetti che si terranno in presenza: la Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione e il corso Dalle idee alle cose.
Da settembre riprendono le iniziative del Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo, il sodalizio nato dall’intesa tra il Comune di Cesano Maderno e l’Università Vita-Salute del San Raffaele, un punto di riferimento nazionale nel panorama culturale umanistico.
Dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria, la volontà di tornare a lavorare e a crescere ha dato il via al ritorno di due importanti progetti che si terranno in presenza, salvo variazioni imposte dall’andamento della pandemia: la Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione e il corso Dalle idee alle cose: progettare nel segno della differenza, entrambi ai nastri di partenza in questo mese.
“Questi progetti, divenuti una tradizione consolidata – commenta il Sindaco Maurilio Longhin – dimostrano che la nostra città è sempre più un crocevia di studiosi, professionisti e personalità che hanno saputo lasciare un segno in ambito politico, economico, sociale, non solo nel nostro territorio ma anche a livello nazionale e internazionale. L’incontro tra queste esperienze e il futuro è sintetizzato dalla presenza a Cesano Maderno dell’Università San Raffaele, un luogo di formazione di giovani talenti e, insieme, un’occasione di crescita e sviluppo anche economico per tutta la città. L’Amministrazione ne ha promosso il ritorno a Palazzo Arese Borromeo scommettendo sul futuro, sui giovani e su quella vocazione della nostra città all’innovazione che oggi più che mai appare determinante per ripartire dopo la pandemia”.
“Quest’anno in modo particolare – spiega il professor Massimo Cacciari – credo che un corso di formazione politica rivesta un interesse eccezionale: si tratta di capire come la politica italiana ed europea potrà ripartire dopo la grande crisi della pandemia. Tutti gli asset sono mutati, dagli equilibri internazionali all’economia e alla finanza, tutto va rivalutato alla luce di questi cambiamenti, su tutto occorre re-informarsi. Il corso, con i massimi docenti del settore, sociologi, economisti, politologi, è indispensabile in particolare per i giovani, perché il modo in cui riusciremo a ripartire è decisivo soprattutto per loro. Siamo di fronte ad una sfida colossale a cui bisogna prepararsi”.
Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione: “Oltre la pandemia tra globale e locale: economia, società, politica e le nuove sfide”
La IV^ edizione della Scuola per Politici e Amministratori di Enti Locali e Regione, diretta da Massimo Cacciari, quest’anno ha scelto come tema “Oltre la pandemia tra globale e locale: economia, società, politica e le nuove sfide”. Un argomento legato al momento storico che stiamo vivendo e che dà contemporaneità al progetto di formazione politica, che porta gli iscritti a confrontarsi e a conoscere i meccanismi della politica nel concreto, nonché a sviluppare quelle capacità di gestione imprescindibili per chi opera nel settore pubblico.
Se fino a non molti anni fa, infatti, la formazione politica e le competenze per gestire la cosa pubblica passavano inevitabilmente dalle scuole dei partiti politici, in una società sempre più complessa e in perenne mutamento, dove i partiti politici devono fare i conti con cambiamenti strutturali che ne hanno mutato fisionomia e funzioni, oggi è sempre più necessario fornire strumenti che permettano ai giovani – ed a chiunque voglia impegnarsi in politica – di dotarsi di conoscenze adeguate.
Il corso ha tra i suoi obiettivi quello di fornire gli strumenti concettuali e conoscitivi per analizzare il sistema globale, la trasformazione dei sistemi politici contemporanei, le nuove relazioni internazionali, le leggi che ne determinano indirizzi e sviluppi.
Il programma del seminario, promosso insieme a Politeia – Centro per la Ricerca e la Formazione in Politica ed Etica -, fornisce conoscenze utili ad interpretare la nuova governance globale, europea, nazionale e locale, e approfondire gli effetti di breve, medio e lungo periodo del Covid-19 in chiave comparata e multilivello: sia nelle implicazioni economiche che politiche e sociali in contesti anche locali quali quelli di Milano e della Brianza.
Tutto ciò, a partire dal Next Generation EU e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le lezioni, che si terranno a Palazzo Arese Borromeo il venerdì pomeriggio in orario 15.30-18.30 e il sabato mattina in orario 9.30-12.30, dal 24 settembre al 20 novembre 2021, saranno tenute da professori universitari, esperti di economia politica, finanza internazionale, scienza politica e relazioni internazionali, sociologia economica, filosofia, storia del pensiero economico, social media e nuove tecnologia e a testimoni privilegiati.
Sono previste 14 conferenze suddivise in 7 differenti sessioni tematiche. Questo il Calendario Didattico e programma:
I^ Sessione
Venerdì 24 settembre 2021
Incontro introduttivo alla nuova edizione dei corsi del Centro Culturale Europeo, Palazzo Arese Borromeo
Sabato 25 settembre 2021
Globalizzazione prima e dopo la pandemia tra debito sovrano, capitalismo finanziario, nuove diseguaglianze e catastrofe ecologica. Una riflessione sociopolitica
II^ Sessione
Venerdì 1 ottobre 2021
PNRR, Missione 1: “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura”. Un nuovo paradigma per il pubblico e il privato?
Sabato 2 ottobre 2021
PNRR, Missione 2: “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”. La sfida della sostenibilità del sistema economico per una transizione ambientale equa e inclusiva.
III^ Sessione
Venerdì 8 ottobre 2021
PNRR, Missione 5: “Inclusione e coesione”. Per una nuova governance di coesione territoriale: il ruolo delle Fondazioni bancarie e del credito alla prova della post-pandemia
Sabato 9 ottobre 2021
PNRR, le priorità trasversali e le pari opportunità. Il post-pandemia e le questioni di genere nell’innovazione e nelle politiche: dalla rappresentanza nelle istituzioni al gender data gap. Ricerche a confronto
IV^ Sessione
Venerdì 22 ottobre 2021
Situazione macroeconomica mondiale, europea e italiana tra opportunità e vincoli. Conseguenze economiche della pandemia
Sabato 23 ottobre 2021
Un New Deal Europeo? Dalla Global Financial Crisis del 2008 alla Pandemic Crisis: nel 2020. Quantitative Easing, PEPP e Next Generation EU: genesi degli aiuti per un’economia europea più moderna e sostenibile
V^ Sessione
Venerdì 5 novembre 2021
Gli impatti del Covid-19 sull’economia e sulla società. Esiste un “Piano industriale 2021-2025” per l’Italia?
Sabato 6 novembre 2021
Crescita, lavoro, sostenibilità: sopravvivere alla rivoluzione tecnologica (e alla pandemia). Territori a confronto. Il caso studio della Brianza
VI^ Sessione
Venerdì 12 novembre 2021
Tra centro e periferia. Lo stato-nazione e la governance territoriale. Tendenze verso la regionalizzazione e la decentralizzazione negli stati unitari. I cicli fiscali tra centralizzazione, decentralizzazione e ri-centralizzazione
Sabato 13 novembre 2021
Il post pandemia e i possibili scenari sulla governance territoriale nei welfare state europei. Le sfide e le dinamiche dei welfare state contemporanei. Analisi di quattro politiche pubbliche su scala regionale: salute, istruzione, lavoro, assistenza.
VII^ Sessione
Venerdì 19 novembre 2021
Implicazioni della globalizzazione nei contesti locali: due casi studio. 1. MIND-Milan Innovation Distric: per un nuovo ruolo nazionale e internazionale. Arexpo tra scienza e trasferimento tecnologico: Human Technopole e Science for Citizens 2. Le Olimpiadi invernali e tra marketing territoriale e sostenibilità: Milano-Cortina 2026
Sabato 20 novembre 2021
Conclusione del corso (aperto al pubblico) Il ruolo strategico dell’istruzione e della ricerca per le imprese, la pubblica amministrazione e i governi territoriali
A conclusione del convegno, alla presenza del Sindaco di Cesano Maderno e del direttore della Scuola, si svolgerà la cerimonia di consegna degli attestati.
Dalle idee alle cose: progettare nel segno della differenza: “La città dei filosofi, la città degli architetti, la città degli abitanti”
Diretto da Aldo Colonetti, il corso “La città dei filosofi, la città degli architetti, la città degli abitanti”, anch’esso giunto alla IV^ edizione, sarà dedicato a un tema fondamentale: una sorta di cambio di paradigma progettuale con il quale sempre di più la professione dell’architetto deve fare i conti in relazione con le complessità della nostra vita quotidiana.
Accreditato CFP per iscritti all’Albo degli Architetti, il corso si svolgerà presso la sede di Cesano Maderno (Palazzo Arese Borromeo) dal 22 settembre al 17 novembre 2021 il mercoledì sera alle ore 21.00.
Obiettivo delle lezioni sarà quello di rimettere al centro il progettista come abitante, ma anche di riflettere sull’azione teorica che guida l’azione del fare architettura come professione, per essere in grado di affrontare qualsiasi domanda del “committente”, senza mai perdere di vista il riferimento ad un orizzonte più ampio, nel quale comunque e sempre le nostre conoscenze specifiche e le nostre specializzazioni devono operare.
Info di dettaglio sul corso al link dedicato