Concorezzo, l’ordinanza antischiamazzi fa il suo dovere: cinque le persone fermate

23 settembre 2021 | 13:36
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Concorezzo, l’ordinanza antischiamazzi fa il suo dovere: cinque le persone fermate

E’ successo nella notte tra lunedì e martedì, i ragazzi, tutti di età compresa tra i 23 e i 25 anni sono stati fermati : ora dovranno pagare per disturbo della quiete pubblica

Per mettere definitivamente fine agli schiamazzi notturni, il Sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio, aveva emesso un’ordinanza che è entrata in vigore lo scorso 16 settembre, come già vi avevamo anticipato.

Una netta presa di posizione del Primo Cittadino che, in un certo senso, ha dato i suoi frutti: sono infatti cinque le persone fermate e identificate questa settimana in piazza Castello a Concorezzo nell’ambito dei controlli relativi all’ordinanza sindacale.

Si tratta di quattro concorezzesi e di un ragazzo di Brugherio, tutti di età compresa tra i 23 e i 25 anni. Per loro è prevista una sanzione amministrativa, così come definito dall’ordinanza. La segnalazione di schiamazzi notturni, che ha portato poi all’identificazione dei ragazzi, è stata fatta nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 settembre.

“Situazioni gravi di disturbo alla quiete pubblica non possono più essere tollerate- ha commentato il sindaco Mauro Capitanio-. Spiace dover constatare che per ottenere un atteggiamento civile da parte di alcuni ragazzi occorra imporre ordinanze e fare sanzioni. L’ordinanza sarà valida ancora per questo weekend dopodiché valuteremo la situazione ed eventuali proroghe. La nostra attenzione continua a rimanere alta su questo tema e provvedimenti simili sono allo studio anche per altre zone della città”.

L’ordinanza  sarà in vigore fino al 26 settembre e prevede, nel quadrilatero di via Repubblica, piazza Castello, via Valagussa, via Libertà e nel parco V Alpini, il divieto di consumo di bevande alcoliche tutti i giorni dalle ore 22 alle ore 6 ad eccezione del servizio ai tavoli di bar e ristoranti (chiusi entro le ore 24). Il documento prevede inoltre il divieto di permanenza nell’area oggetto dell’ordinanza a partire dalle ore 24 e fino alle ore 6. Questo per evitare schiamazzi e disturbi al riposo dei residenti delle aree oggetto del provvedimento. Sono previste multe fino a 500 euro.