Per il candidato sindaco Luca Monguzzi ad Arcore c’è l’ex premier Conte

Dopo il tour elettorale di ieri, in tre Comuni della Brianza, Desio, Varedo e Limbiate, oggi Giuseppe Conte si è recato ad Arcore per sostenere Luca Monguzzi, candidato sindaco, sostenuto da ImmaginArcore e MoVimento 5 Stelle. Ad accoglierlo anche sindaco, Rosalba Colombo del Pd, e colei che potrebbe succederla la candidata di sinistra, Paola Palma.

Naturalmente in prima fila molti candidati della coalizione che sostiene Monguzzi, da Andrea Orrico a Gianpiero Sala, il senatore Gianmarco Corbetta, l’onorevole Stefano Buffagni e il consigliere regionale Marco Fumagalli.   

Ad attenderlo c’erano, però, anche i rappresentanti dell’associazione ambientalista Friday for Future di Vimercate con tanto di grossi cartelli, recanti messaggi espliciti contro il progetto Pedemontana, a detta di alcuni, “un progetto obsoleto e dannoso”. Conte si è rivolto a loro dicendo che li avrebbe ascoltati in un secondo momento.

Circondato da una modesta folla di cittadini, ha quindi aperto il suo discorso illustrando la sua nuova filosofia politica.

“La politica è ovunque”: la nuova filosofia di Conte

“Vi ringrazio molto per averci raggiunto qui, in questa splendida cornice. Mi piacerebbe avere il tempo per parlare con ognuno di voi, purtroppo però molto spesso la politica prevede un palco, un posto sopraelevato per il politico di turno e il popolo sotto, che non viene nemmeno ascoltato”, apre così il suo discorso l’ex premier. Invece io penso che ‘La politica è ovunque’, ed è questo il nome che ho dato al mio itinerario. E’ un concetto importante, a cui tengo molto, è un modo di far politica, una filosofia, un modo di essere, un indirizzo pratico”.

“La politica non è solo nei palazzi delle istituzioni, che dobbiamo comunque sempre rispettare (e che però vanno anche onorati dai politici). La politica non è soltanto lì, è ovunque ci siano anche poche persone che si incontrano e discutono e sono consapevoli e disponibili a esercitare i propri diritti”.

Candidato sindaco Monguzzi

Ma come intende agire, in caso di vittoria, il nuovo candidato sindaco?

“Il nostro primo obiettivo è quelli di ripensare a una nuova Arcore del futuro. Faremo una mappatura delle esigenze e di tutti posti pubblici disponibili e sulla base di questo, organizzeremo un piano che preveda a lungo medio termine di sistemare tutti i servizi nei posti migliori”, spiega Monguzzi a MBNews.

“Il secondo punto che abbiamo a cuore è l’Ambiente: faremo il possibile per opporci al progetto di Pedemontana, che a nostro avviso non porterà alcun vantaggio, neanche in termini viabilistici perché ci farà da barriera verso Nord. Non sarà d’aiuto neanche in caso realizzino la tangenzialina”.

“Puntiamo infine a porre massima attenzione alle associazioni e alla persona, quindi a realizzare una Casa delle Associazioni, che diventi un vero e proprio polo di aggregazione con un bar e un locale sempre aperto, dove possano incontrarsi giovani, anziani, disabili, insomma tutti coloro che rappresentano le associazioni”.

Infine alla domanda cosa intenda fare in caso di mancata vittoria al primo turno, Monguzzi replica con fermezza: “Nel caso in cui non vinca al primo turno, ad oggi, non sono  previste alleanze”.