Giornata Mondiale per la Salute Mentale: a Vimercate un incontro sul disagio giovanile

L’iniziativa è rivolta ai giovani adulti (maggiorenni), genitori, ma anche educatori, insegnanti e operatori di servizi non sanitari che, a vario titolo, si occupano delle nuove generazioni.
In occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale e in linea con le iniziative proposte dall’Associazione nazionale Onda, il Centro Psico Sociale di Vimercate promuove, il prossimo 8 ottobre, un incontro pubblico dal titolo “Il disagio giovanile in un mondo che cambia: una bussola per orientarsi”.
L’iniziativa, che si svolgerà dalle 18.00 alle 20.00 in Ospedale a Vimercate, presso la Sala Riunioni, al piano -2. è rivolta ai giovani adulti (maggiorenni), genitori, ma anche educatori, insegnanti e operatori di servizi non sanitari che, a vario titolo, si occupano delle nuove generazioni.
“L’adolescenza e la giovane età – spiega Paolo Maria Manzalini, responsabile del CPS – da sempre rappresentano età difficili e, in un certo senso, a rischio. Le recenti vicende pandemiche hanno sicuramente comportato una maggiore estrinsecazione del disagio nelle fasce più giovani della popolazione. Prova ne sia che nei primi mesi di quest’anno, presso il CPS di Vimercate, le richieste di visite di utenti sotto i 25 anni ha costituito il 28 % delle richieste globali. Se si calcola poi la fascia fino ai 34 anni la percentuale sale al 40% delle richieste totali”.
Il focus dell’incontro? “Aiutare a percepire – aggiunge lo psichiatra -il continuum tra disagio giovanile e patologia che merita una presa in carico e presentare i servizi su cui ci si può rivolgere per chiedere aiuto”.
Questo per evitare due rischi opposti, sottolinea Manzalini: “Da un lato quello di sottovalutare l’entità di un disagio che, se trascurato nel tempo, è più difficile da affrontare; dall’altro quello di pensare che ogni segnale di disagio vada indirizzato ad un ambito medico psichiatrico, con la conseguente resistenza dei giovani interessati e un intasamento dei Servizi specialistici, in realtà destinati ad altro”.
E’ necessario prenotarsi con una mail all’indirizzo paolomaria.manzalini@assst-brianza.it. Per accedere è indispensabile essere muniti di green pass.