Elezioni: si vota in 10 comuni della Brianza. Affluenza: alle ore 12 ha votato il 12,56%

Dalle ore 7 di questa mattina 3 ottobre gli elettori di 10 comuni di Monza e Brianza (160mila) sono stati chiamati alle urne.
Oggi è il giorno del voto. Dalle ore 7 di questa mattina, 3 ottobre, gli elettori di 10 comuni di Monza e Brianza (e in molti altri comuni d’Italia) sono stati chiamati alle urne per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali. Le operazioni coinvolgeranno circa 160.000 elettori. Alle ore 12 i primi dati sulla affluenza vedono ai seggi il 12,56% dei votanti in tutta la provincia MB.
Ecco i dati di affluenza alle urne alle ore 12 per comune diffusi dalla Prefettura Monza e Brianza:
Arcore: 12,09%
Biassono: 15,50%
Briosco: 17,53%
Desio: 12,46%
Limbiate: 11,01%
Seveso: 10,26%
Varedo: 14,48%
Vedano al Lambro: 12,49%
Verano Brianza: 13,95%
Vimercate: 12,93
L’eventuale turno di ballottaggio per i comuni sopra i 15mila abitanti dove il sindaco non sarà eletto al primo turno (Arcore, Desio, Limbiate, Seveso e Vimercate), si terrà due settimane dopo, ovvero domenica 17 ottobre e lunedì 18 ottobre.
Intanto già diversi candidati sindaci si sono recati alle urne.
ARCORE (17.833 abitanti)
Ad Arcore sono tre i candidati che aspirano al ruolo di primo cittadino. Paola Palma, assessore alla Cultura e al commercio, è la candidata del centrosinistra. Sarà sostenuta dal Partito Democratico oltre che dalle liste “Prospettiva Civica” e “Lista Civica Futura”. Il centrodestra invece per riconquistare il fortino si affida a Maurizio Bono Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e la lista civica “Viviamo Arcore”. L’ultimo candidato per la poltrona di sindaco è Luca Monguzzi della civica ImmaginArcore e sostenuto dal Movimento 5 Stelle.
BIASSONO (12.101 abitanti)
A Biassono poker di candidati, oltre al sindaco uscente Luciano Casiraghi scelto dalla Lega di Biassono e sostenuto da una coalizione con Forza Italia e Fratelli d’Italia, si aggiungono Angela Galbiati di “Biassono Civica”, Francesco Romeo di “Biassono risorge” e Alessandro Bianchi di “Biassono nel cuore”.
BRIOSCO (6.064 abitanti)
A Briosco la sfida è a due, il sindaco uscente Antonio Verbicaro troverà dall’altra parte delle barricate il già assessore all’Istruzione e alla Cultura con l’amministrazione Casati, Vera Dell’Oro. A sostenere la candidatura di Verbicaro la Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e la lista civica “Ripartiamo Insieme”. La professoressa di storia dell’Arte Dell’Oro invece è sostenuta dalla lista “Dell’Oro sindaco”.
DESIO (41.654 abitanti)
A Desio i candidati sono ben 5: Jennifer Moro sostenuta dal Partito Democratico “Desio Viva”, “la Sinistra per Desio” e “Desio Libera”, Simone Gargiulo, appoggiato dalla “Lista Civica per Desio”, Lega e Fratelli d’Italia, Stefano Motta, con “SìAmo Desio”, “Desio Popolare” e Forza Italia-Udc, Guido Meda, con la lista civica “Attivi per Desio” e Denis Franzini, candidato del Movimento 5 Stelle.
LIMBIATE (34.067 abitanti)
A contendersi il trono di primo cittadino a Limbiate troviamo il sindaco uscente di centrodestra Antonio Romeo (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e “Sì per Limbiate Romeo Sindaco”), in rappresentanza del centrosinistra presente Giancarlo Brunato (Partito Democratico, “Su la testa” e “Limbiate solidale”) e il grillino Mario De Giorgio, sostenuto dal Movimento 5 Stelle e “Azione civile Limbiate”.
SEVESO (23,235 abitanti)
Sono quattro i candidati in lizza a Seveso. L’ex sindaco Luca Allievi, che si era dimesso all’inizio di luglio, si ripresenta con la lista civica “Allievi sindaco“. L’ex primo cittadino correrà con Alessia Borroni(Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e MuoviAmo Seveso), Gianluigi Malerba (Partito Democratico, Civica Paolo Butti e Seveso Futura) e Massimiliano Albericci sostenuto dal Movimento 5 Stelle.
VAREDO (13.502 abitanti)
Filippo Vergani, sindaco uscente, ha deciso di ricandidarsi e corre per il centrodestra (Lega, forza Italia e Fratelli d’Italia). Hector Dario Rodriguez è il candidato per il Movimento 5 Stelle. In corsa anche Sandro Vitiello per la lista “Sìamo Varedo” e Davide Marton con “Varedo per tutti”.
VEDANO AL LAMBRO (7.447 abitanti)
A Vedano sono due i candidati. Il vicesindaco e assessore al Commercio Pietro Rossi e MarcoMerlini, medico e già membro del consiglio comunale e capogruppo. Rossi si presenterà con la lista civica “Lista per Vedano”, mentre Merlini sarà appoggiato da “Progetto Vedano”.
VERANO BRIANZA (9.066 abitanti)
A Verano i candidati in corsa sono Samuele Consonni con la lista “ViviVerano”, Alberto Ratti per il centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e Maurizio Borgonovo per il Movimento 5 Stelle.
VIMERCATE (25.833 abitanti)
A Vimercate il sindaco uscente Francesco Sartini non ha intenzione di farsi sostituire. Al termine del mandato di primo cittadino pentastellato Sartini ora si ricandida sotto un nuovo cappello, è sostenuto da una coalizione di liste civiche: “Ripartiamo con Francesco Sartini”, “Vimercate Sì”, “Vimercate con te” e “Vimercate e Buonsenso”. I suoi avversari sono, Giovanni Sala (centrodestra) conta sulle liste di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e “Giovanni Sala Sindaco” e “Vimercate Cambia” e Francesco Cereda (centrosinistra) sostenuto dalla lista civica “Vimercate Futura”, dal Partito Democratico, Articolo Uno Vimercatese, Vimercate a Colori e la lista civica “Comunità Solidale”.
COME SI VOTA?
Seggi aperti oggi 3 ottobre sono aperti fino alle ore 23 e lunedì 4 ottobre dalle ore 7 alle ore 1. Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l’indirizzo del seggio in cui andare a votare. Per esercitare il diritto di voto si deve esibire un documento d’identità e la tessera elettorale.
L’elettore può esprimere il voto tracciando un solo segno sul candidato sindaco, in questo modo la preferenza si intende solo al candidato; oppure sul simbolo di una delle liste di candidati alla carica di consigliere comunale, in questo caso il voto verrà attribuito alla lista e al candidato collegato; o un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate, il voto verrà attribuito sia al sindaco sia alla lista.
Si potrà esprimere anche un voto disgiunto tracciando una X sul candidato sindaco e un’altra su una lista non collegata. Riguardo al consiglio comunale, l’elettore può esprimere fino a due voti ma per componenti di genere diverso, ossia per un uomo e per una donna, pena l’annullamento della seconda preferenza.
COVID E VOTAZIONI
Non ci si potrà recare ai seggi in caso di sintomi influenzali o di temperatura superiore ai 37,5°C, oppure se si è stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; o se si è stati a contatto con persone positive nelle ultime due settimane. È obbligatorio indossare la mascherina. Saranno evitati gli assembramenti.