Arcore, disagi in via Gran Sasso per allagamento. Il sindaco vuole chiarezza

La problematica dell’allagamento parziale della via sarebbe dunque riconducibile ad una mera questione altimetrica che BrianzAcque provvederà a risolvere nei prossimi giorni.
Poco meno di 50 metri di via Gran Sasso sono finiti sott’acqua oggi, domenica 13 novembre, dopo una notte e un giorno di pioggia battente. Si tratta della via che porta al Parco dell’Acqua, inaugurato a fine settembre, una grande vasca volano che proprio con queste piogge autunnali sta facendo il suo dovere, evitando che zone normalmente soggette ad allagamenti finiscano sott’acqua. Una caditoia, una griglia che si trova sulle strade e che serve a convogliare le acque meteoriche nella fogna, però, sta funzionando in maniera inversa.
Al momento si tratta solo di un disagio per chi vi deve transitare, ma i cittadini sono preoccupati in quanto negli anni anche quelle zone sono state soggette ad allagamenti e di fatto è stato realizzato il Parco dell’acqua come bacino di contenimento delle acque meteoriche.
Sul posto immediatamente sono giunti i tecnici di Brianzacque, il vice presidente, la protezione civile del paese ed è giunto anche Maurizio Bono, il primo cittadino. Proprio quest’ultimo non le ha certo mandate a dire e si è letteralmente infuriato nel vedere la via parzialmente allagata.
“Pretendo una relazione scritta per capire cosa sia il problema. Pretendo di capire quali siano i problemi e i rischi per chi abita qui – ha tuonato il sindaco, eletto da appena un mese, ma sta già facendo capire di che pasta è fatto e ha aggiunto,- Voglio anche dei cartelli che indichino in maniera più chiara che quando il lago è pieno è pericoloso.”
BrianzAcque conferma il funzionamento del nuovo invaso di laminazione delle acque. Con le piogge che, da ieri sera, stanno interessando l’intera zona, il bacino si è infatti regolarmente riempito alzando ulteriormente l’altezza del laghetto.
Secondo i primi accertamenti, eseguiti dagli ingegneri e dai tecnici del gestore unico del servizio idrico integrato giunti sul posto, la problematica sarebbe dunque riconducibile ad una mera questione altimetrica che BrianzAcque provvederà a risolvere nei prossimi giorni. Insomma, tanto rumore per un pozzangherone.