Cesano, l’area verde confiscata alla mafia diventa il primo Giardino delle Legalità. L’inaugurazione

Il Giardino verrà inaugurato sabato 20 novembre. Per l’occasione verranno messi a dimora anche 50 alberi e installata una panchina rossa simbolo della lotta contro la violenza sulle donne
Un nuovo tassello si aggiunge all’impegno di Cesano Maderno nella lotta alla criminalità organizzata: sabato 20 novembre, in via Paolo VI, un’area verde confiscata alla mafia diventerà il primo Giardino della Legalità del nostro territorio. Al suo interno, in occasione dell’inaugurazione del Giardino, sarà collocata una panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza contro le donne, dedicata a Lea Garofalo, testimone di giustizia, vittima della ‘ndrangheta per aver testimoniato sulle faide interne all’organizzazione criminale.
Il Giardino sarà anche dedicato a Giorgio Ambrosoli, uno degli uomini simbolo della lotta alla corruzione nel nostro Paese, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile, assassinato dopo aver scoperto gli intrecci tra politica, finanza e criminalità quando era liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona.
“Per onorare l’impegno civico di queste due figure – ha dichiarato il Sindaco Maurilio Longhin -, un’area che era appartenuta alla mafia risorge e diventa una nuova ricchezza per il territorio, un luogo simbolo di legalità e libertà, a disposizione di tutti i cittadini. La panchina rossa dedicata a Lea Garofalo, che viene collocata in questo Giardino della Legalità in concomitanza con gli eventi per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, rafforza la testimonianza dell’impegno civico dell’Amministrazione Comunale contro ogni forma di violenza e discriminazione. È questa la società alla quale vogliamo contribuire e appartenere. Una società libera di crescere, dove le donne siano rispettate e le persone si sentano sicure”.
In omaggio a Lea Garofalo
Per rafforzare l’omaggio alla figura di Lea Garofalo e agli eroi della legalità, l’Associazione Culturale Marionettistica Popolare Siciliana proporrà, venerdì 19 novembre, nell’Auditorium Paolo e Davide Disarò, una rappresentazione dell’Opera dei Pupi e delle Pupe Antimafia. Lo spettacolo, itinerante in Italia e all’estero, è promosso da Brianza SiCura di cui Cesano fa parte, e offre una rivisitazione della tradizione dei Pupi siciliani con un repertorio focalizzato sulle figure contemporanee dei protagonisti della lotta alle mafie, con particolare riferimento alle donne. Il Teatro dei Pupi e delle Pupe Antimafia di Angelo Sicilia è stato fondato nel 2002 a Palermo ed è l’unico in Italia a proporre un repertorio dedicato esclusivamente a personaggi antimafia. Una novità assoluta, che coniuga tradizione, attualità, impegno civile.
La cerimonia di inaugurazione
Alla cerimonia di inaugurazione del Giardino della Legalità di sabato 20 parteciperanno anche gli studenti degli IIS Ettore Majorana e Iris Versari oltre ad una delegazione di studenti degli Istituti Comprensivi I° e II° che, con la loro presenza, testimonieranno l’attenzione dei giovani e il loro impegno civico.
La giornata vedrà anche la partecipazione dell’Associazione Noi per Cesano, presieduta da Salvatore Colombo: nel corso dell’inaugurazione si procederà alla piantumazione di piante autoctone che valorizzeranno il Giardino della Legalità. Verranno messe a dimora oltre una cinquantina di esemplari tra aceri campestri, carpini bianchi, rovere, tigli selvatici, frassini, ciliegi selvatici, biancospini, rose rugose, pallon di maggio e prugnoli.
“Questa iniziativa, collegata alla Festa dell’Albero, che si ripete ogni anno in questo periodo in varie zone della città – ha sottolineato l’Assessore all’Ecologia e Ambiente Salvatore Ferro – , oltre ad arricchire il patrimonio verde cittadino, quest’anno assume una valenza ulteriore, contribuendo a restituire alla città un’area prima preclusa ed ora non solo tornata nella disponibilità dei cesanesi, ma resa anche più bella grazie al verde. È come se le radici di queste piante volessero rappresentare le radici della Legalità, chiamate a germogliare ed a dare frutto ad una sempre maggiore coesione contro le mafie e contro l’ingiustizia”.
“L’inaugurazione del Giardino della Legalità e la collocazione di una panchina rossa dedicata anch’essa ad una figura martire della legalità – ha concluso il Consigliere Comunale Marco Violato, delegato a rappresentare Cesano Maderno nel coordinamento di Brianza Sicura per la lotta alle mafie -, è un segnale forte che la Giunta guidata dal Sindaco Maurilio Longhin vuole dare a testimonianza del proprio impegno nella lotta alla criminalità ed alla corruzione e, allo stesso modo, un atto col quale rimarcare il coraggio che serve per effettuare scelte di campo coerenti in prima persona, nella lotta al contrasto di tutti i fenomeni malavitosi”.