Monza, Attilio Pozzi tra i finalisti al premio letterario Penna d’Autore con “Il maglione turchese”

Non si vuole definire uno scrittore, anzi, tutt’altro. Eppure, il monzese Attilio Pozzi è riuscito a farsi notare grazie alle sue parole messe bianco su nero in un breve racconto, tra oltre 290 autori che hanno partecipato al concorso letterario di narrativa “Penna d’Autore” e si piazza tra i 40 finalisti che si sono portati a casa il “diploma d’autore”.

Monzese purissimo – così si definisce – 55 anni , un lavoro da impiegato e un racconto nel cassetto: “Il maglione turchese” che ha conquistato la giuria di Penna d’Autore.

“Scrivere mi è sempre piaciuto ma nella vita faccio tutt’altro e non ho grandi obiettivi – si racconta nell’intervista a MBNews – avevo scritto “Il maglione turchese” tempo fa poi, per puro caso, ho trovato l’annuncio su Facebook di questo concorso di narrativa e ho provato a inviarlo  a due giorni dalla chiusura delle selezioni. Dopo qualche giorno ho ricevuto la mail che confermava che il mio racconto era stato selezionato dalla giuria, vincendo il premio Diploma d’Autore. Ora sarà disponibile in un ebook”.

Il maglione turchese è un racconto che nasce da un’emozione, o meglio, da ricordi. E’ ambientato negli anni ’70 quando l’autore era solo un ragazzino: un 45 giri sullo sfondo, un maglione turchese e il racconto, semplice ma emozionale, di un’amicizia tra due adolescenti che poi è diventato un grande amore.

Non si sbilancia troppo Attilio Pozzi nello svelare il vero significato del suo racconto premiato: “mi imbarazza un po’ perché è un racconto personale – e poi svela a MBNews in anteprima – al momento non ho scritto nient’altro ma c’è un’altra storia, che racconta di una parte importante della mia vita vissuta, di cui spero di riuscire a parlare presto”.