Bonifici per 700mila euro alla fidanzata inesistente: truffato il pallavolista brianzolo Cazzaniga

25 novembre 2021 | 11:34
Share0
Bonifici per 700mila euro alla fidanzata inesistente: truffato il pallavolista brianzolo Cazzaniga

Ha creduto di avere una fidanzata per 15 anni, ma gli amici e i compagni di squadra gli hanno fatto capire che si trattava solo di una truffa. Ora per lui, una raccolta fondi

Per 15 anni ha creduto di essere fidanzato a distanza con una brasiliana, Maya. In realtà, era solo una truffa. Questa è la storia incredibile di Roberto Cazzaniga, originario di Villasanta e popolare pallavolista, raccontata nella puntata del tv show “Le Iene” martedì, 23 novembre.

Classe 1979, tra i bomber più prolifici della serie A maschile, in particolare nella serie cadetta A2, approdato al volley con la Pro Victoria Monza nella seconda metà degli anni Novanta e oggi nelle fila di Gioia del Colle in Serie B.

Come racconta a “Le Iene”, Cazzaniga avrebbe conosciuto nel 2008, virtualmente, una ragazza brasiliana con cui ha intrapreso uno relazione a distanza. La donna, presunta modella, ingannava il pallavolista inviandogli delle foto false che, in realtà, erano della vera modella Alessandra Ambrosio.

Con la complicità di un’amica in comune (inventata), che si faceva chiamare Manuela, residente in Italia, lo sportivo avrebbe disposto numerosi bonifici in favore della fidanzata la quale, scrivendo a Cazzaniga, si diceva affetta da problemi di salute, e di necessitare di denaro per potersi curare. La cifra frutto del raggiro? Una somma ragguardevole pari a 700mila euro, che sarebbe finita nella disponibilità dell’amica in comune, del fidanzato e di una terza persona di stanza in Sardegna.

Una storia che, per fortuna, ha un lieto fine anche se, come hanno specificato i gestori della pagina facebook di Roberto Cazzaniga, ora lo sportivo ha accumulato davvero tanti debiti.

La raccolta fondi

Proprio per la difficile situazione economica in cui l’ex pallavolista si trova a causa di questa fantomatica relazione che lo ha derubato di 15 anni di vita ma anche di 700mila euro,  Danilo Rinaldi,  amico ed ex compagno di squadra di Roberto Cazzaniga, ha lanciato una petizione online: ” ho iniziato questa raccolta fondi con un obiettivo ben preciso: aiutare Roberto Cazzaniga a ricominciare una nuova vita, lontano da chi per 15 anni lo ha sfruttato senza alcuna pietà – si legge sul sito gofundme.com – Nel nostro piccolo, possiamo aiutare Roberto a riprendere la sua vita in mano e poter iniziare finalmente a scrivere il proprio futuro. Il ricavato della raccolta fondi verrà interamente donato al nostro campione”.