Serie C, un Seregno eroico in 8 uomini torna alla vittoria battendo il Legnago fuori casa per 1-2

3 espulsioni non sono riuscite ad arrestare la voglia e la convinzione del Seregno di portare a casa 3 punti importantissimi in ottica salvezza.
Dopo la brutta sconfitta rimediata in casa contro la Pro Sesto, ilSeregnoin quel di Legnago, contro una squadra staccata di un solo punto, cercava obbligatoriamente i 3 punti: per allontanarsi dalla zona retrocessione e per tener dietro la squadra veneta stessa. Questi, sostanzialmente, erano i due principali motivi che i giocatori azzurri hanno portato con sé a giocare la tredicesima giornata di Serie C.
Le premesse per assistere a una partita emozionante c’erano tutte, poiché per entrambe la vittoria valeva ben più di 3 semplici punti, e così si è rivelata.
In un match dalle mille emozioni, che ha visto la squadra brianzola terminare la gara in 8 uomini, è proprio quest’ultima a uscire come vincitrice, nonostante un secondo tempo rocambolesco.
La cronaca in breve
Il Seregno di Mister Mariani si presentava in campo con il classico 3-5-2, mentre la squadra veronese con un 4-3-1-2. L’avvio di gara si è rivelato fin troppo semplice per la squadra azzurra, la quale ha messo a segno due gol nei primi 15′ di gioco, manifestando una superiorità disarmante in campo. In rete per gli ospiti sono andati Cortesi e Borghese, entrambi bravi a sfruttare disattenzioni avversarie su calci piazzati. Il gol del Legnago arriva solamente sul finire della prima frazione, alla prima vera occasione della partita, grazie a un gol di Gomez.
E’ solo nel secondo tempo, però, che la partita, pur senza reti, ha dato maggior spettacolo. Ben 3 espulsioni in rapida successione, e forse generose, hanno ridotto il Seregno in 8 uomini già al 78′, con restanti 15′ da giocare (compreso il recupero) contro il Legnago ancora in 11 uomini. La retroguardia ospite, eroicamente, ha alzato un muro difensivo solido e compatto, che ha impedito ai padroni di casa di trovare la via della rete: da segnalare, in quei caotici ultimi istanti di gara, il provvidenziale intervento sul fischio finale del portiere Fumagalli su un colpo a botta sicura di Buric.
La prossima partita vedrà il Seregno impegnato in casa contro la prima della casse, il Sudtirol, squadra finora con la miglior difesa di tutta la Serie C, con un solo gol subito in 12 giornate (una in meno delle altre, che dovrà recuperare proprio contro il Legnago), a fronte di 15 realizzati.
Servirà, dunque, un’impresa storica per il Seregno per riuscire a portare a casa dei punti, soprattutto a causa delle 3 assenze dovute alle espulsioni ricevute, come detto, nel corso di questa partita giocatasi in terra veneta.
Il tabellino
Legnago Salus-Seregno 1-2
Marcatori: 10’ p.t. Cortesi (S), 13’ Borghese (S), 43’ Gomez (L).
Legnago Salus (4-3-1-2): Gasparini; Ricciardi, Stefanelli (40’ s.t. Salvi), Gasparetto, Pitzalis (1’ s.t. Ambrosini); Antonelli (35’ s.t. Ciccone), Yabre, Laurenti (35’ s.t. Olivieri); Giacobbe (22’ s.t. Buric); Gomez, Sgarbi. A disp.: Corvi, Enzo, Rossi, Bondioli, Lazarevic, Milani e Zanetti. All.: Colella.
Seregno (3-5-2): Fumagalli; Galeotafiore, Borghese, Anelli (3’ s.t. Zoia); St Clair (43’ s.t. R. Marino), Vitale, Gentile, D’Andrea, Invernizzi; Cocco, Cortesi (16’ s.t. Gemignani). A disp.: Lupu, Cernigoi, Aga, Solcia, Ronci, Alba, Finetti, Pani e F. Marino. All.: Mariani.
Arbitro: Monaldi di Macerata.
Note: ammoniti Antonelli (L), Yabre (L), Laurenti (L), Vitale (S), Cortesi (S), Anelli (S) e Gentile (S); espulsi Cau (vicell. S) al 42’ p.t. per proteste, D’Andrea (S) al 20’ s.t. per un fallo a gioco fermo su un avversario, Gentile (S) al 24’ s.t. per proteste, Cocco (S) al 33’ s.t. per somma di ammonizioni ed Oliva (preparatore portieri S) al 40’ s.t. per proteste. Calci d’angolo: 5-1 per il Legnago Salus. Recuperi: 5’ p.t., 7’ s.t.