A Monza, in oncologia pediatrica, i regali di Natale arrivano col l’elicottero dei Carabinieri

Vito Potenza: “Pur non potendo rivivere l’emozione di entrare in questi reparti, per la nota situazione di crisi pandemica, anche quest’anno, non potevamo non portare un segno tangibile di vicinanza”.
Nuovi doni in arrivo per i piccoli pazienti dell’oncologia pediatrica, ricoverati presso la sede monzese del Comitato Maria Letizia Verga. A consegnarli personalmente, nella mattinata di lunedì, 20 dicembre 2021, sono stati il Presidente della Sezione di Monza e Coordinatore Provinciale di Monza e Brianza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Vito Potenza, e il Comandante Provinciale Carabinieri di Monza Brianza, Col. Gianfilippo Simoniello, unitamente a una delegazione di rappresentanti di Carabinieri in servizio e in congedo.
Secondo la tradizionale iniziativa organizzata dalla Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comando Provinciale Carabinieri di Monza, come già avvenuto in passato, ha visto l’elicottero del 2° Nucleo Carabinieri di Bergamo, pilotato dal Comandante Tenente Colonnello, Claudio Proietti, sorvolare sopra al San Gerardo. Dopo i saluti dall’alto, c’è stata la consegna dei doni.
I doni in elicottero al San Gerardo
L’arrivo dell’elicottero dell’Arma al San Gerardo è stato un gesto particolarmente significativo di riconoscimento verso la struttura ospedaliera e i suoi operatori. I rappresentanti della storica sezione monzese e dell’Arma in servizio sono stati accolti da Giovanni Verga, Presidente del Comitato Maria Letizia Verga, da Silvano Casazza, direttore generale e da Gianluca Peschi, direttore sanitario del San Gerardo.

“Nell’approssimarsi del Santo Natale, il nostro pensiero e quello dell’Arma in servizio è stato ancora una volta quello di non mancare a questo tradizionale momento di vicinanza ai piccoli degenti del Comitato Maria Letizia Verga, istituto a cui siamo da anni particolarmente vicini”, ha affermato Vito Potenza, Coordinatore Provinciale MB ANC.
“Pur non potendo rivivere l’emozione di entrare in questi reparti, per la nota situazione di crisi pandemica, e incontrare ogni singolo bambino, non potevamo non portare, anche e soprattutto quest’anno, un segno tangibile di vicinanza da parte di una istituzione che, da sempre, è anche impegnata in iniziative di solidarietà sociale”, ha concluso Potenza.