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Caro Vita 2022: Vimercate si salva (per ora) da un altro rincaro dei rifiuti

24 dicembre 2021 | 09:05
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Caro Vita 2022: Vimercate si salva (per ora) da un altro rincaro dei rifiuti
Il costo di smaltimento dei rifiuti previsto per il 2022 a Vimercate è di 909mila euro

Il costo di smaltimento dei rifiuti della città è previsto di 909mila euro in linea con il 2021 ma le tariffe restano a livelli record

Il 2022 è già segnalato come l’anno dei rincari, con aumenti annunciati nelle bollette e in tanti servizi di base, ma – almeno a Vimercate – le brutte sorprese non dovrebbero riguardare i rifiuti. Non è infatti previsto per il 2022 un aumento nel costo di smaltimento dei rifiuti urbani sostenuto da Palazzo Trotti rispetto al 2021, e quindi anche la Tari che sarà chiesta ai vimercatesi non dovrebbe poi presentare rincari.

È una buona notizia ma, a ben vedere, lo è solo in parte perché se nell’immediato viene mantenuta la stabilità nel costo di un servizio essenziale per la città, nel quadro storico invece viene confermato un valore dello smaltimento dei rifiuti urbani molto alto, arrivato a tariffe record dopo una serie di forti rincari avuti negli ultimi anni.

È un quadro che si può osservare con lo “Schema di trattamento rifiuti” per il 2022 che Cem Ambiente ha presentato a metà dicembre al Comune, il conto e le quantità previste per l’anno prossimo per il servizio di trattamento dei rifiuti raccolti a Vimercate. Si tratta di un documento che ogni anno l’azienda dei servizi ambientali presenta al municipio come preventivo per l’attività che andrà a svolgere in città e per il 2022 la previsione per lo smaltimento dei rifiuti risulta in linea (leggermente migliore) con il preconsuntivo del 2021 sia per le quantità sia per la spesa: per Vimercate nel 2021 sono stati smaltiti 8.086 tonnellate di rifiuti di ogni tipologia a un costo di 873.422 euro, mentre la stima per il 2022 è di 8.167 tonnellate che saranno prodotte per cui è preventivata una spesa di smaltimento di 869.952 euro. Che, con l’aggiunta dei costi gestionali, portano a un conto finale del Comune verso Cem Ambiente di 909.715 euro per l’intero anno.

È un importo che nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale ha recepito e ha quindi impegnato per il nuovo bilancio di previsione 2022 per poter pagare il servizio durante l’anno. Ed è quindi anche una cifra (non l’unica) che servirà per calcolare la prossima tassa rifiuti, la Tari, che dovrà coprire il 100% dei costi dell’intero servizio di igiene urbana della città. Lo smaltimento rifiuti pesa sulla Tari di Vimercate circa il 30% del gettito complessivo di circa 2,8 milioni di euro.

I valori sono molto simili a quelli di quest’anno, ma se invece si guarda al recente passato si nota come il costo a carico della città per smaltire la sua spazzatura sia continuamente cresciuto. Era 714mila euro circa nel 2019 a fronte di 8.231 tonnellate di rifiuti smaltiti, nel 2020 è passato a 804mila euro circa per 8.404 tonnellate mentre, nonostante anche un calo delle quantità del 2021, si è arrivati agli 873mila euro dell’ultimo anno.

Il 2022, su questo fronte, non sembra che porterà ulteriori peggioramenti secondo i preventivi ma neppure miglioramenti, confermando che il sistema di gestione dei rifiuti resta caro e esposto a rincari, riducendo di conseguenza i margini di gestione da parte della pubblica amministrazione. E la conseguenza nel 2019 di questa situazione fu un rincaro della Tari, con il gettito passato da 2,6 milioni a 2,8 milioni, ed è una tendenza al rincaro che sembra non fermarsi anche se – almeno a Vimercate – risparmierà il 2022.