Arcore, il sindaco mette mano al traffico: da febbraio monitoraggio e sperimentazioni

Dalla finestra del suo nuovo ufficio, al secondo piano del Municipio in largo Vela, il sindaco Maurizio Bono vede la città. Se alza gli occhi dal grande tavolo riunioni vede il semaforo dell’incrocio di via Casati e le code che ogni giorno si formano nelle ore di punta nella strada principale di Arcore. E proprio sul traffico ha deciso di intervenire nelle prossime settimane. Allo studio un sistema di sensori in grado di monitorare le strade e il numero di veicoli che attraversano la città. Per capirne le criticità e le possibili soluzioni.
“Il sistema di monitoraggio – ha spiegato il sindaco di Arcore Maurizio Bono – dovrebbe essere attivo per circa due mesi. I dati che ci verranno restituiti ci permetteranno di studiare alternative ai punti critici dell’attuale viabilità che potremo valutare anche grazie a modifiche temporanee tramite l’utilizzo di barriere newjersey in plastica ad esempio così da valutare l’effettivo impatto sul traffico”.
L’idea è quella di intervenire su alcuni punti ben precisi. In primis al semaforo di Bernate con una rotonda e poi nella zona di via Casati. Proprio nell’ambito di via Casati il sindaco ha anticipato che verrà valutata la possibilità di invertire il senso di marcia probabilmente del proseguo di via Umberto I accanto al ristorante S. Eustorgio.
Anche l’area della stazione potrebbe essere interessata da un ripensamento della viabilità, facendo dirottare tutti i bus nella zona retrostante dove ci sono ampi parcheggi.